Situazione veramente poco spiegabile o spiegata.ma il contatore era stato installato secondo la normativa dell'epoca?
Non è che è stata proposta la posa dei contatori a PT ed occorre posare tubazioni esterne fini a ripristinare l’allaccio?
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Situazione veramente poco spiegabile o spiegata.ma il contatore era stato installato secondo la normativa dell'epoca?
non è che con un amministratore la situazione possa cambiare perché l'amministratore cura gli interessi del condominio e non dei condomini.ma come si può risolvere il problema della famiglia al terzo piano, in quanto il contatore fu posto, dal precedente proprietario, in un luogo che attualmente non viene considerato "a norma" ?
Quindi non è un lavoro d'urgenza per questioni di sicurezza: il caso è trattato come un normale spostamento di un contatore; perché se la situazione non fosse a norma Italgas o chiude l'utenza oppure interviene attraverso una delle aziende in convenzione che provvede a tutto. E se si muove Italgas il condomino ha poco da protestare.l'ITALGAS interverrebbe, purchè sia presente un "castello" costruito con norme di sicurezza attuali e foglio della certificazione di tale "castello" che deve essere messo in allegato alla pratica
Cioè?cosi la nuova tubazione partendo da terra potrà essere posata con altri sistemi
Non conosco i luoghi, ma in genere è anche fattibile far "scendere" o sollevare un tubo in ferro filettato, anche dal o al 3° piano, ancorandolo alla base ed alla sommità, senza bisogno di ponteggi o altro.Cioè?
a me sembra ardimentoso: sono almeno 9,0 m di tubo.è anche fattibile far "scendere" o sollevare un tubo in ferro filettato, anche dal o al 3° piano,
lungi da noi ( ho usato il plurale majestatis) questa intenzione. Non dubito sul fatto che sia fattibile ma credo che operativamente sia meglio che tale tubo venga grappato ogni 3 metri ad un muro.Ma... non crocifiggetemi ..
Gratis per sempre!