E così loro che usufruiscono dell'abitazione come prima casa, con relativa aliquota ridotta e deduzioni, pagherebbero a nome tuo come seconda casa....la vedo dura....
Infatti, sarebbe possibile solo se potessero comunicare all'ufficio tributi del comune di essere subentrati come soggetti passivi IMU già da inizio 2013. (ci vivono da ottobre 2012). Non mi sogno neanche di far pagare loro la mia parte di IMU-seconda casa. Il senso del mio quesito stà tutto quà. Ma ho capito dalle vs. risposte che questa strada non mi sembra percorribile.
Non vorrei che si immagini come una compravendita anomala. Siamo, io venditore e loro coppia di acquirenti, degli amici che abbiamo trovato un accordo, già ottemperato, ( e blindato dal rogito, che si farà a brevissimo), e che vorremmo ridurre, per entrambe le parti, allo stretto indispensabile, le spese che gravitano attorno al passaggio di propietà di un immobile.
Si fa un gran parlare di abolizione IMU- prima casa, che per la stragrande maggioranza dei casi si quantifica in max 100-150 Euro/anno (io per la mia casa di residenza ne pago ben .... 28,00, con le detrazioni). Il vero assurdo sta nella sproporzione con IMU seconda casa, che sta veramente scoraggiando chiunque a tenere un appartamento a disposizione in un'altra città.