alberto bianchi

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Diciamo che non si può definire preventivo ciò che è un consuntivo.
Definizione di preventivo: somma di importi riferiti al tempo t, con t >= t0, ove t0 è il momento in cui si fanno i conti
Definizione di consuntivo: somma di importi riferiti al tempo t, con t <= t0, ove t0 è il momento in cui si fanno i conti.
Non hai capito la battuta ! E' chiaro che è una provocazione, in altre parole intendevo dice che il preventivo (fatto retroattivamente) nei conti del Comune coincide con il consuntivo.
E se consuntivo e preventivo, sulla carta, coincidono significa che non esiste alcuno scostamento. Lo scostamento rappresenta (in questo caso falsamente e fraudolentemente) unn metro di valutazione delle capacità predittive e gestionali di certi amministratori pubblici. Cappitto mi hai ?
 
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Un giocatore

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il preventivo (fatto retroattivamente) nei conti del Comune coincide con il consuntivo.
Una volta una maga predisse la mia età sapendo solo il mio anno di nascita. Quello fu un caso di consuntivo, non di preventivo. O no? L'affare si fa serio quando si pensa, come alcuni scienziati fanno, alla freccia del tempo che va da oggi a ieri, da domani a oggi, etc.
 
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uva

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Ora spezzo una lancia a favore dei Comuni!
Non è proprio tutta colpa loro se lo Stato non definisce chiaramente i trasferimenti e i vari rapporti finanziari tra l'Amministrazione centrale e gli Enti locali!
Qualsiasi azienda o ente si troverebbe in difficoltà a redigere un bilancio preventivo non sapendo con buona approssimazione su quali introiti può fare affidamento. E se questi introiti sono inferiori al previsto occorre, se possibile, contenere le spese per evitare o ridurre il deficit (= i Comuni devono ridurre alcuni servizi prestati ai loro cittadini).
Mi pare di capire che i Comuni stiano negoziando col Governo, che deciderà ed emanerà un decreto in merito.
 

alberto bianchi

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Non è proprio tutta colpa loro se lo Stato non definisce chiaramente i trasferimenti e i vari rapporti finanziari tra l'Amministrazione centrale e gli Enti locali!
Che lo Stato sia il massimo responsabile è noto a tutti, quello che è peggio è che quando decide quanto trasferire ai Comuni è già passato troppo tempo per cui "certi tagli alle spese" richiesti sono impossibili da fare entro l'anno. Alla fine seguono la politica di Tremonti (il più grande falso economista che di finanza e di economia non ha mai capito nulla) che in prossimità della chiusura dell'anno dava ordine di non pagare più nessuno in modo da poter dire " I nostri conti sono a posto". Come sono andate le cose lo sappiamo tutti.
 

Nemesis

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Se il Comune non ha ancora deliberato le aliquote IMU e TASI 2015 i contribuenti calcolano l'acconto da versare a giugno in base alle aliquote (e alle eventuali detrazioni) del 2014.
I contribuenti sono in regola sia se versano in base alle aliquote e detrazioni per l'anno precedente sia se versano in base a quelle già deliberate (se siano state deliberate entro il termine per il versamento).
 

Un giocatore

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I contribuenti sono in regola sia se versano in base alle aliquote e detrazioni per l'anno precedente sia se versano in base a quelle già deliberate (se siano state deliberate entro il termine per il versamento).
Perché debbo versare con aliquote vecchie, perché il Comune non comunica le aliquote da usare per il 2015? Sei tu Comune che mi devi dire le aliquote da usare e me lo devi dire prima della scadenza.
 

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