Tutto vero, ma considera che viene versato allo Stato il 50% dell'aliquota base dell'IMU. Le maggiorazioni vanno interamente ai Comuni. Inoltre, rispetto all'ICI, la popolazione di immobili su cui applicare l'IMU è più estesa (basti pensare ai 2 milioni di immobili ex fantasma che pagheranno la tassa, alle abitazioni date in comodato ai parenti, alle case in affitto che non avranno le agevolazioni ICI, ecc.)
Aggiungi che rispetto all'ICI la base imponibile è maggiorata del 60% ed i conti sono presto fatti. Quindi non vedo ragioni perché i Comuni debbano lamentarsi: le loro entrate saranno notevolmente maggiori rispetto a quelle che avevano con l'ICI. Loro, però, piangono lacrime di coccodrillo, fanno le vittime, mentre i salassati siamo sempre noi.
Io, personalmente, avendo una rendita correttamente rivalutata, pagherò 15 (quindici!!!) volte l'imposta dello scorso anno e, sinceramente, l'ammontare dell'IRPEF e delle addizionali comunali (ben più che compensate dall'introduzione dell'IMU) e regionali che andrò a recuperare con la prossima dichiarazione dei redditi (se non interverranno modifiche legislative, nel frattempo) sono veramente una parte irrisoria della botta che mi aspetta quest'anno e quelli futuri.