Salve a tutti,
ho una casa affittata con contratto transitorio per studenti universitari, che in quanto ad IRPEF gode delle stesse agevolazioni di un canone concordato 3+2, cosi' come in passato per la vecchia ICI era previta per entrambi i contratti la stessa agevolazione. Quest'anno il comune dove e' ubicata la casa ha deliberato quanto segue per l' lMU ovvero...
immobili, accampionati a civile abitazione, locati a canone concordato ai sensi dell’art. 2, comma
3, della Legge n. 431/98 (aliquota 0,76%);
in pratica e' riconosciuta l'aliquota base ai canoni concordati pero' viene citato solo il comma 3 dell'art. 2 431/98 mentre i contratti studenti vengono stipulati ai sensi dell'art.5 comma due, stessa legge. Un amico che ha uno studio commerciale sostiene che non mi spetti l'aliquota agevolata, ma a me pare strano che siano stati discriminati i contratti studenti che storicamente sono stati sempre equiparati in tutto ad un canone concordato tradizionale.
Qualcuno sa illuminarmi?
ho una casa affittata con contratto transitorio per studenti universitari, che in quanto ad IRPEF gode delle stesse agevolazioni di un canone concordato 3+2, cosi' come in passato per la vecchia ICI era previta per entrambi i contratti la stessa agevolazione. Quest'anno il comune dove e' ubicata la casa ha deliberato quanto segue per l' lMU ovvero...
immobili, accampionati a civile abitazione, locati a canone concordato ai sensi dell’art. 2, comma
3, della Legge n. 431/98 (aliquota 0,76%);
in pratica e' riconosciuta l'aliquota base ai canoni concordati pero' viene citato solo il comma 3 dell'art. 2 431/98 mentre i contratti studenti vengono stipulati ai sensi dell'art.5 comma due, stessa legge. Un amico che ha uno studio commerciale sostiene che non mi spetti l'aliquota agevolata, ma a me pare strano che siano stati discriminati i contratti studenti che storicamente sono stati sempre equiparati in tutto ad un canone concordato tradizionale.
Qualcuno sa illuminarmi?