Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Qualche mese addietro vi avevo aggiornato sui problemi di ripartizione delle spese relative al consumo di acqua fredda del condominio (diviso in due lotti con tempi di consegna dell'immobile diversi e unica bolletta acque in oltre 3 anni di funzionamento del primo lotto e meno di 2 del secondo). L'assemblea con varie vicissitudini ha approvato a maggioranza il bilancio presentato. Le riserve di 5 condomini non sono state messe a verbale se non come numero contrario.
2 condomini dissenzienti hanno impugnato la delibera (c'erano solo 30 gg di tempo).

Ora l'amministratore ha nominato quale incaricato legale un condomino (avvocato) che è stato anche presidente dell'assemblea condominiale.
Faccio presente che questo condomino è particolarmente agevolato nella formula di ripartizione presentata (pagherebbe solo 2 euro di acqua), mentre con l'ipotesi formulata dai dissenzienti la sostanza sarebbe molto diversa in quanto legata ai tempi di utilizzo dell'immobile .

Secondo il vostro parere è corretta la nomina a legale di un condomino? a mio avviso c'è un grosso conflitto di interesse.
Grazie per i lumi che mi vorrete dare (il prossimo incontro per dipanare la matassa è previsto il 18 e poi a ottobre nuova riunione condominiale anche per approvare il bilancio preventivo 2013 /2014 che non è stato fatto nella riunione molto discussa del 27 giugno scorso.:domanda:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Se l'assemblea ha nominato con le dovute maggioranze il legale, ossia un condomino avvocato, la delibera è valida salvo impugnazione, purtroppo se c'è un eventuale conflitto d'interesse nessuno sul momento può impedire il regolare iter giudiziale, solo un Giudice potrebbe eventualmente bloccare e disporre per la rimozione del legale per questo presunto conflitto.
 

Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non è stata l'assemblea a nominare il legale ma l'amministratore perché dice che questa scelta rientra nelle sue competenze. La maggior parte dei condomini (75) non sa ancora nulla nemmeno dell'impugnazione da parte dei 2 condomini. La riunione del 18 dei 5 consiglieri dovrebbe poi portare alla divulgazione dopo discussione di questi rappresentanti.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
ma non sarà questo avvocato a decidere sulla controversia perchè non dovrebbe essere lui? lui sarà solo un rappresentante legale di alcuni:fiore:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è stata l'assemblea a nominare il legale ma l'amministratore perché dice che questa scelta rientra nelle sue competenze. La maggior parte dei condomini (75) non sa ancora nulla nemmeno dell'impugnazione da parte dei 2 condomini. La riunione del 18 dei 5 consiglieri dovrebbe poi portare alla divulgazione dopo discussione di questi rappresentanti.
Se la questione rientra nelle competenze dell'amministratore, questo può agire di sua iniziativa e nominare il legale, se non rientra deve riferirne in assemblea, art. 1131 cc.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
credo di sì. Rientra nelle normali prerogative dell'amministratore resistere. Tanto meglio se è un condomino che è già stato presidente. (questione di voti futuri)
 

Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se non sbaglio il legale in questione dovrebbe rappresentare il condominio e non l'amministratore, perché se l'impugnativa prosegue verso una causa senza accordi, questa situazione vede 2 condomini verso tutti gli altri: non vedo quindi cosa centrino i voti futuri. Vedo questa scelta solo come provocazione e per creare discordia tra proprietari![DOUBLEPOST=1379245722,1379245590][/DOUBLEPOST]Ma la nomina di un legale rientra nelle sue competenze secondo la nuova legge sul condominio oppure è una libera interpretazione:domanda:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma la nomina di un legale rientra nelle sue competenze secondo la nuova legge sul condominio oppure è una libera interpretazione:domanda:
cc art 1131. Rappresentanza
Nei limiti delle attribuzioni stabilite dall'articolo 1130 o dei maggiori poteri conferitigli dal regolamento di condominio o dall'assemblea, l'amministratore ha la rappresentanza dei partecipanti e può agire in giudizio sia contro i condomini sia contro i terzi.
...
Qualora la citazione o il provvedimento abbia un contenuto che esorbita dalle attribuzioni dell'amministratore, questi è tenuto a darne senza indugio notizia all'assemblea dei condomini.
L'amministratore che non adempie a quest'obbligo può essere revocato ed è tenuto al risarcimento dei danni.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
L'amministratore quindi ha una delibera da far rispettare e deve agire in virtù del mandato conferitogli. La mia, sulla scelta del condomino avvocato e sui voti futuri, era una battuta! Sono disdicevoli alleanze, ma legali. Che poi se vogliamo entrare nel merito e si vuole pagare a consumo, si pagherà a consumo. Qualsiasi giudice darà ragione ai dissenzienti. Si paga a forfait qualora ci sia la totale concordia.
 

Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie arciera per gli ulteriori chiarimenti e per l'ironia con la quale hai considerato le mie reazioni: come puoi immaginare la concordia è un eufemismo visto che si parla di quattrini e non pochi (la bolletta in questione di consumi acqua supera i 15.000 euro.
Per quanto riguarda la citazione dovrò attendere il 18 per verifica se ci sono estremi di superamento delle competenze.:confuso:
 

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