giomar

Membro Attivo
Buongiorno a tutti
al momento della morte di mio padre, i suoi tre appartamenti sono stati ereditati uno per fratello ed il terzo a mia madre. Il tutto in accordo tra le parti.
Sull'atto relativo a quello di mia madre era stata apposta una clausula la quale stabiliva che l'eventuale, futura, vendita, poteva essere effettuata con prelazione ai due fratelli.
Ho saputo oggi che invece mio fratello ha acquistato la nuda proprieta' , lasciando l'usufrutto a mia madre.
Senza che io ne sia stato messo al corrente in nessun modo.
Posso impugnare questa compravendita, ovvero, come posso agire?
Ringrazio anticipatamente e saluto con cordialita'
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
al momento della morte di mio padre, i suoi tre appartamenti sono stati ereditati uno per fratello ed il terzo a mia madre. Il tutto in accordo tra le parti.
Quale "accordo"? Tuo padre non aveva fatto testamento e quindi voi coeredi avete sciolto la comunione ereditaria procedendo con un atto di divisione?
Sull'atto relativo a quello di mia madre
Perché vi sarebbe uno specifico, singolo "atto" relativo a quello di tua madre?
Quale tipo di "atto"?
 

giomar

Membro Attivo
Scusa, hai ragione, esiste un atto di divisione che assegna gli immobili agli eredi e su quello c'e' quell' annotazione di prelazione. Grazie
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se nell'atto era previsto il diritto di prelazione di entrambi i fratelli, hai la possibilità di rivendicare il tuo diritto.
 

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