Buonasera.
Sto ristrutturando una casa e, dopo sabbiatura, devo dare impregnante alle travi del soffitto (ed ai murali) in legno di abete.
Il problema:
1- Mi reco presso un fornitore di materiali edilizi, scelgo “NOCE CHIARO” da catalogo e consegno le lattine dell’impregnante (ad acqua) all’impresa la quale fa il dovuto trattamento al legno.
2-Quando vado a vedere i risultati noto che le travi sono “quasi” NERE in contrasto assoluto con quanto avevo scelto da Catalogo.
3- Torno dal venditore e faccio presente l’evidentissima differenza di colore (recando con me un pezzo di legno già trattato + la lattina che mi aveva spacciato per NOCE CHIARO)
4- Il venditore cade dalle nuvole, mi dà ragione sul colore NON RISPONDENTE al catalogo, controlla l’etichetta della lattina e dice che forse la Ditta produttrice si è sbagliata a mettere l’etichetta.
5- Chiama il Responsabile di zona della Ditta, fa presente la questione con evidente preoccupazione (ha venduto il prodotto di questa partita ad altre persone….)
6- Risposta del responsabile: “Verremo a controllare…..”.
7- Il responsabile prova l’impregnante su un legno lamellare non poroso e fa notare che il colore è abbastanza rispondente a quello del catalogo. Poi lo prova su un legno di abete grezzo e vede in effetti che diventa NERO !!!!
Domanda:
Visto che ho le travi “rovinate da un colore NON VOLUTO” a causa di un errore di etichetta (?) o quantomeno di informazione come dovrò comportarmi?
Considerato che le travi NON si possono SCHIARIRE, quali passi dovrò fare per avere un “indennizzo”?
A chi chiedere i DANNI ? Al venditore o alla Ditta di produzione?
Grazie
Giorgio
Sto ristrutturando una casa e, dopo sabbiatura, devo dare impregnante alle travi del soffitto (ed ai murali) in legno di abete.
Il problema:
1- Mi reco presso un fornitore di materiali edilizi, scelgo “NOCE CHIARO” da catalogo e consegno le lattine dell’impregnante (ad acqua) all’impresa la quale fa il dovuto trattamento al legno.
2-Quando vado a vedere i risultati noto che le travi sono “quasi” NERE in contrasto assoluto con quanto avevo scelto da Catalogo.
3- Torno dal venditore e faccio presente l’evidentissima differenza di colore (recando con me un pezzo di legno già trattato + la lattina che mi aveva spacciato per NOCE CHIARO)
4- Il venditore cade dalle nuvole, mi dà ragione sul colore NON RISPONDENTE al catalogo, controlla l’etichetta della lattina e dice che forse la Ditta produttrice si è sbagliata a mettere l’etichetta.
5- Chiama il Responsabile di zona della Ditta, fa presente la questione con evidente preoccupazione (ha venduto il prodotto di questa partita ad altre persone….)
6- Risposta del responsabile: “Verremo a controllare…..”.
7- Il responsabile prova l’impregnante su un legno lamellare non poroso e fa notare che il colore è abbastanza rispondente a quello del catalogo. Poi lo prova su un legno di abete grezzo e vede in effetti che diventa NERO !!!!
Domanda:
Visto che ho le travi “rovinate da un colore NON VOLUTO” a causa di un errore di etichetta (?) o quantomeno di informazione come dovrò comportarmi?
Considerato che le travi NON si possono SCHIARIRE, quali passi dovrò fare per avere un “indennizzo”?
A chi chiedere i DANNI ? Al venditore o alla Ditta di produzione?
Grazie
Giorgio