Buongiorno
Avrei bisogno di un consiglio perché mi trovo in una situazione che ha del’incredibile.
Sto effettuando una compravendita tramite un’agenzia immobiliare i cui due preliminari sono già stati fatti a luglio e la data del rogito è entro e non oltre il 30 novembre prossimo.
Esattamente due settimane fa sono stata messa a conoscenza (da parte della mia banca) che il notaio non può procedere perché non è stata fatta la sanatoria urbanistica.
Tutto risale al 22 luglio durante la stipula del preliminare di acquisto dove veniamo a sapere che deve essere effettuata tale variazione (40 anni fa fu tolto un tramezzo interno che divideva l’ingresso con la sala) e la clausola viene inserita del preliminare. Ovviamente avevamo già fatto il preliminare di vendita del nostro appartamento.
In entrambi i contratti è stato inserito come termine ultimo per i rogiti il 30 novembre.
Ad oggi 9 novembre abbiamo la certezza che lo studio incaricato dall’agenzia immobiliare ha sbagliato per la seconda volta la documentazione da consegnare all’ufficio tecnico del comune.
Il mio problema è il seguente: l’acquirente del mio appartamento non può prorogare la data di rogito perché al 31.12.2010 gli scade l’affitto e l’appartamento risulta già essere stato assegnato ad altri. La venditrice sembrerebbe che non possa andare nella nuova abitazione perché non ha a sua volta la possibilità di rogitare. Io e la mia famiglia, che abbiamo tutto in regola rischiamo di trovarci in mezzo ad una strada.
L’agenzia immobiliare sino ad oggi non ha fatto altro che temporeggiare e rimbalzare la palla (ci tengo a precisare che ha già incassato le provvigioni sia per la vendita del mio appartamento che per l’acquisto dell’altro).
Cosa posso fare per evitare di trovarmi senza un tetto? Come mi devo comportare con la banca a cui ho chiesto il mutuo e chiede il perché non andiamo a rogitare?
Vi ringrazio per tutte le informazioni che mi potrete dare ed i consigli.
Avrei bisogno di un consiglio perché mi trovo in una situazione che ha del’incredibile.
Sto effettuando una compravendita tramite un’agenzia immobiliare i cui due preliminari sono già stati fatti a luglio e la data del rogito è entro e non oltre il 30 novembre prossimo.
Esattamente due settimane fa sono stata messa a conoscenza (da parte della mia banca) che il notaio non può procedere perché non è stata fatta la sanatoria urbanistica.
Tutto risale al 22 luglio durante la stipula del preliminare di acquisto dove veniamo a sapere che deve essere effettuata tale variazione (40 anni fa fu tolto un tramezzo interno che divideva l’ingresso con la sala) e la clausola viene inserita del preliminare. Ovviamente avevamo già fatto il preliminare di vendita del nostro appartamento.
In entrambi i contratti è stato inserito come termine ultimo per i rogiti il 30 novembre.
Ad oggi 9 novembre abbiamo la certezza che lo studio incaricato dall’agenzia immobiliare ha sbagliato per la seconda volta la documentazione da consegnare all’ufficio tecnico del comune.
Il mio problema è il seguente: l’acquirente del mio appartamento non può prorogare la data di rogito perché al 31.12.2010 gli scade l’affitto e l’appartamento risulta già essere stato assegnato ad altri. La venditrice sembrerebbe che non possa andare nella nuova abitazione perché non ha a sua volta la possibilità di rogitare. Io e la mia famiglia, che abbiamo tutto in regola rischiamo di trovarci in mezzo ad una strada.
L’agenzia immobiliare sino ad oggi non ha fatto altro che temporeggiare e rimbalzare la palla (ci tengo a precisare che ha già incassato le provvigioni sia per la vendita del mio appartamento che per l’acquisto dell’altro).
Cosa posso fare per evitare di trovarmi senza un tetto? Come mi devo comportare con la banca a cui ho chiesto il mutuo e chiede il perché non andiamo a rogitare?
Vi ringrazio per tutte le informazioni che mi potrete dare ed i consigli.