Buonasera a tutti,
riporto alla luce questo post in quanto ci sono stati degli sviluppi su tutta la questione.
Siamo al 27/05 ed ormai è ovvio a tutti che il rogito non verrà effettuato entro i termini di compromesso. Addirittura visti i tempi e le ferie del tribunale dei minori è molto probabile che l'autorizzazione alla vendita dell'immobile venga data dopo la metà di settembre, alla riapertura del tribunale. In questo modo sorge un problema, ovvero la delibera del nostro mutuo rischia di scadere, in questo modo saremmo costretti a rifare la richiesta, rischiando ovviamente che non esista più il tipo di mutuo attualmente deliberato (95% dell'importo dell'immobile) e ovviamente con tassi differenti visti i nuovi aumenti.
Secondo voi è possibile a questo punto rifarsi sul venditore per i danni economici in cui potremmo incorrere nel caso in cui dovessimo rifare la richiesta di mutuo? O ancora meglio poter annullare il compromesso per loro inadempienza?
Grazie a tutti in anticipo.