1) la misura del 4% "non trattabile" provoca in tutti gli onestuomini un irrefrenabile moto di spontanea ribellione, che giudico sacrosanta
2) alla domanda se vai incontro a rogne, la risposta è "sì". Chi su questo forum ti ha mitigato il "sì", ben che ti vada ti fa sperare in un "forse". Ma se "quelli" non trattano un centesimo sull'importo della mediazione, logica vuole che abbiano già le lettere prestampate degli avvocati, e il fac-simile dei ricorso da presentare in giudizio, pronti per l'uso. Nota Bene: loro gli avvocati li pagheranno tanto al chilo, con percentuali su quanto incassano; tu invece li dovrai pagare salati, se non ne hai uno (e per di più economico) tra i parenti stretti.
Suggerimento: 10 giorni prima della scadenza del mandato del venditore, torna alla Toscano, digli che ti hanno fatto passare la voglia di acquistare, e tuttavia sei disponibile a riconoscergli "pro bono pacis" un compenso di mille €.
Saranno poi loro a scucirsi la "rogna" con le strutture aziendali superiori e/o col venditore, arrotondando in eccesso la sua quota, se tu non molli.
Al limite, fai un'offerta d'acquisto d'importo pari al prezzo, ma decurtata degli oneri di mediazione che pretende la Toscano.
In tal caso potresti anche evitare di andare da loro, limitandoti a mandargli una raccomandata, circostanziando la tua offerta, col prezzo proposto, e un assegno a titolo di anticipo dell'operazione.
In alternativa, se non hai urgente bisogno di QUELLA casa, ti suggerisco di aspettare.
Le statistiche dicono che il tempo medio di vendita sta superando il semestre per avvicinarsi all'anno... ma in molte località, riuscire a vendere a buon prezzo entro un anno, sta diventando un sogno...