basty

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Proprietario Casa
Le spese notarili sono a carico dell'acquirente. Salvo accordi diversi (improbabili)
Se ti sei avvalso di una agenzia immobiliare dovrai riconoscergli la tua parte di provvigione.
Sui beni ricevuti in eredità non mi pare ci siano imposte sulla plusvalenza ottenuta vendendo prima dei 5 anni.
 

Seriamente

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie, non c'è alcuna agenzia di mezzo. Scopro che serve presentare documentazione riportante il fatto se io e mia moglie siamo o meno in comunione dei beni, e atto di accettazione dell'eredità. Ma per la comunione o separazione, non è possibile autocertificare ?
 

basty

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Proprietario Casa
Che io sappia lo stato patrimoniale coniugale si dichiara al notaio: (che poi il notaio faccia verifiche in proposito non lo so).
Quanto all'atto di accettazione dell'eredità, va purtroppo fatto (per avere la continuità delle trascrizioni immobiliari). Un tempo i notai non se ne curavano molto (qualcuno anche adesso): ma prevale questo indirizzo giuridico.
 

Nemesis

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serve presentare documentazione riportante il fatto se io e mia moglie siamo o meno in comunione dei beni
Infatti. Devi consegnare al notaio l'estratto per riassunto dell'atto di matrimonio.
e atto di accettazione dell'eredità.
Non serve un "atto di accettazione" espressa. Il notaio dovrà però trascrivere l'accettazione tacita dell'eredità. La vendita è una tacita accettazione.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Infatti. Devi consegnare al notaio l'estratto per riassunto dell'atto di matrimonio.
Non serve un "atto di accettazione" espressa. Il notaio dovrà però trascrivere l'accettazione tacita dell'eredità. La vendita è una tacita accettazione.
Non dubito delle tue informazioni, ma la cosa è curiosa: negli atti che ho fatto, non ricordo che il notaio mi abbia chiesto l'estratto dell'atto di matrimonio.
E anche relativamente alla accettazione, mi piacerebbe capire cosa intendi quando scrivi che non serve un atto di accettazione espressa, in occasione di una vendita.

Qui sul forum è stato spesso dibattuto il tema, dove si è sempre giustificata la richiesta del notaio, ed il notaio normalmente chiede un balzello per la regolarizzazione della accettazione eredità.

Vuoi dire che sostanzialmente non si tratta di un corrispettivo per prendere atto della accettazione, ma formalmente è "solo" l'onorario per la trascrizione della accettazione tacità?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
negli atti che ho fatto, non ricordo che il notaio mi abbia chiesto l'estratto dell'atto di matrimonio.
Il notaio accerta l’identità personale delle parti che intervengono nell’atto e la loro capacità di compierlo attraverso la verifica del regime patrimoniale tra i coniugi. L'accertamento del regime patrimoniale è possibile attraverso le risultanze dell'atto di matrimonio.
cosa intendi quando scrivi che non serve un atto di accettazione espressa,
Intendo proprio che non serve un atto di accettazione espressa, ex art. 475 c.c. Cioè non serve un altro atto pubblico, diverso da quello relativo alla compravendita di un bene ereditato, in cui il chiamato dichiara di accettare l'eredità. Il notaio trascrive l'accettazione tacita, avvenuta ex art. 476 c.c.
Se il chiamato compie uno degli atti che importano accettazione tacita dell'eredità (come la vendita di un bene ereditario), si può richiedere la trascrizione sulla base di quell'atto (di compravendita).
 
Ultima modifica:

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Intendo proprio che non serve un atto di accettazione espressa, ex art. 475 c.c. Cioè non serve un altro atto pubblico, diverso da quello relativo alla compravendita di un bene ereditato, in cui il chiamato dichiara di accettare l'eredità.
Vedo che bisogna entrare in un tecnicismo da addetti ai lavori, di cui faccio fatica a distinguere le differenze.

Sta di fatto che ho ho rilevato (per l'esattezza formalmente è mio figlio ad aver acquistato) il 50% appartenente a mia sorella, di una casa dei nonni da noi ereditata.

Al notaio (un conoscente di infanzia) cui avevo ricordato se fosse necessaria una appendice per via della accettazione tacita, mi ha liquidato con ... "noo, tutte storie"
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa centra l'atto di matrimonio
Centra con la compravendita successiva di una quota ereditaria da parte di persone coniugate.

Però credo tu abbia ragione: la richiesta dello stato coniugale non è richiesta all'acquirente, bensì all'erede venditore.
Un parente, nipote di una sorella della de cuius, è intenzionato ad acquistare la casa;

quali sono le spese a carico mio, erede venditore

Scopro che serve presentare documentazione riportante il fatto se io e mia moglie siamo o meno in comunione dei beni,

Secondo me il postante ha male interpretato la richiesta.
 

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