Con mio Fratello maggiore ho avuto in eredità dal de cuius genitore un appartamento al centro della città.
Di comune accordo abbiamo deciso di frazionarlo e ricavare due appartamentini da circa 60 m2- Abbiamo fatto richiesta al condominio di poter aprire una seconda porta sul ballatoio ( che serve solo noi ). La cosa è stata accettata sub iudice di dover ricalcolare le quote condominiali. Gli appartamenti sono stati divisi, dotati di impianti ( gli scarichi sono rimasti invariati, quello originale ne era già dotato ) non ci è stata data la possibilità di usufruire di un secondo citofono, seconda linea telefonica, mentre l' impianto tv non è stato toccato, è restato quello al servizio del precedente). Ora che i nuovi sono stati frazionati ( ancora pro indiviso ) ed accatastati il condominio ci ha chiesto la rivisitazione dell'intere tabelle millesimali del condominio volendoci addebitare le spese.
Il dubbio che sollevo e quello che con la nostra azione non abbiamo assolutamente modificato nulla tranne l'apertura di una seconda porta, fatto passare una montante Enel negli appositi condotti e la salita di un tubo ( a norma ) per la fornitura del metano. Per tale motivo si dovrebbero ripartire le vecchie quote millesimali per le due sub proporzionalmente alle nuove superfici.
Di comune accordo abbiamo deciso di frazionarlo e ricavare due appartamentini da circa 60 m2- Abbiamo fatto richiesta al condominio di poter aprire una seconda porta sul ballatoio ( che serve solo noi ). La cosa è stata accettata sub iudice di dover ricalcolare le quote condominiali. Gli appartamenti sono stati divisi, dotati di impianti ( gli scarichi sono rimasti invariati, quello originale ne era già dotato ) non ci è stata data la possibilità di usufruire di un secondo citofono, seconda linea telefonica, mentre l' impianto tv non è stato toccato, è restato quello al servizio del precedente). Ora che i nuovi sono stati frazionati ( ancora pro indiviso ) ed accatastati il condominio ci ha chiesto la rivisitazione dell'intere tabelle millesimali del condominio volendoci addebitare le spese.
Il dubbio che sollevo e quello che con la nostra azione non abbiamo assolutamente modificato nulla tranne l'apertura di una seconda porta, fatto passare una montante Enel negli appositi condotti e la salita di un tubo ( a norma ) per la fornitura del metano. Per tale motivo si dovrebbero ripartire le vecchie quote millesimali per le due sub proporzionalmente alle nuove superfici.