Ho un piccolo, grosso problema con un vicino (per l'esattezza inquilino in quanto vive in affitto)
Nel 2010 sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione dello stabile.
In quel periodo, con la facciata ricoperta dall'impalcatura, un mio vicino che abita sotto di me, mi ha chiesto l'accesso al mio lastrico solare di proprietà esclusiva per spostare l'antenna che aveva nel balcone in quanto non riusciva a vedere bene.
Essendo obbliga per legge a dare l'accesso a chi sta sotto di me per salire al torrino, unica cosa condominiale presente nel lastrico solare, ho ovviamente acconsentito se non che...e qui viene il bello, il giorno dopo vengo chiamata dagli operai che dovevano eseguire anche l'impermealizzazione del lastrico e la sistemazione dei muri mostrandomi la bella sorpresa:
Infatti, il vicino, facendo di testa sua, ha installato l'antenna NON sopra il torrino condominiale dove avrebbe dovuto, ma bensì su un mio muro di mia proprietà, posizionandola verso l'interno, ad altezza d'uomo e con il filo appeso e teso che attraversa mezzo lastrico che se non sto attenta mi fa volare per cinque piani fino all'asfalto.
Neanche a dirlo mi sono incavolata abbastanza e alle mie proteste lui ha risposto che quando avrebbe tolto l'impalcatura avrebbe spostato l'antenna (sto parlando di una grossa antenna con tanto di parabolica enorme attaccata).
Ora sono trascorsi quasi due anni, i lavori sono finiti e l'antenna è ancora lì e non c'è verso di farla spostare.
Ho chiesto anche all'amministratore di intervenire, visto che il tutto è partito dai lavori, ma la risposta è stata che, non essendo un antenna centralizzata condominiale, lui non può farci nulla e devo vedermela da sola.
L'ultima goccia poi è stata questa:
Sabato scorso, mia madre è salita nel nostro lastrico a portare il cane, e entrando nella nostra proprietà si è trovata due uomini all'interno.
Spaventata ha chiesto chi erano, e si sono presentati come antennisti mandati dal vicino per sistemare l'antenna che il vento di maestrale aveva spostato.
Lì mia madre è andata su tutte le furie visto che non era stata avvisata di questa "visita", e quando si è presentato il vicino, con fare arrogante le ha detto che per legge lui puo' accedere senza dire nulla a nessuno e di non seccarlo più con la storia dell'antenna, che non intende spostarla o altro.
Dopo questa discussione mia madre, che ha anche problemi di salute, ha lasciato perdere il tipo ed è tornata a casa con un attacco di panico in piena regola.
Ora, io sinceramente mi sono rotta le scatole di tutto questo.
E' vero che la legge m'impone di fare accedere al mio lastrico i vicini, ma non credo che esista una legge che permetta anche che io lasci carta bianca della mia proprietà a questa gentaglia che mi danneggia i muri e mi vieta il pieno possesso di una cosa mia e mi mette pure nel pericolo, no?
Cosa posso fare con questo vicino che si crede padrone di cio' che non gli appartiene?
Grazie!
Nel 2010 sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione dello stabile.
In quel periodo, con la facciata ricoperta dall'impalcatura, un mio vicino che abita sotto di me, mi ha chiesto l'accesso al mio lastrico solare di proprietà esclusiva per spostare l'antenna che aveva nel balcone in quanto non riusciva a vedere bene.
Essendo obbliga per legge a dare l'accesso a chi sta sotto di me per salire al torrino, unica cosa condominiale presente nel lastrico solare, ho ovviamente acconsentito se non che...e qui viene il bello, il giorno dopo vengo chiamata dagli operai che dovevano eseguire anche l'impermealizzazione del lastrico e la sistemazione dei muri mostrandomi la bella sorpresa:
Infatti, il vicino, facendo di testa sua, ha installato l'antenna NON sopra il torrino condominiale dove avrebbe dovuto, ma bensì su un mio muro di mia proprietà, posizionandola verso l'interno, ad altezza d'uomo e con il filo appeso e teso che attraversa mezzo lastrico che se non sto attenta mi fa volare per cinque piani fino all'asfalto.
Neanche a dirlo mi sono incavolata abbastanza e alle mie proteste lui ha risposto che quando avrebbe tolto l'impalcatura avrebbe spostato l'antenna (sto parlando di una grossa antenna con tanto di parabolica enorme attaccata).
Ora sono trascorsi quasi due anni, i lavori sono finiti e l'antenna è ancora lì e non c'è verso di farla spostare.
Ho chiesto anche all'amministratore di intervenire, visto che il tutto è partito dai lavori, ma la risposta è stata che, non essendo un antenna centralizzata condominiale, lui non può farci nulla e devo vedermela da sola.
L'ultima goccia poi è stata questa:
Sabato scorso, mia madre è salita nel nostro lastrico a portare il cane, e entrando nella nostra proprietà si è trovata due uomini all'interno.
Spaventata ha chiesto chi erano, e si sono presentati come antennisti mandati dal vicino per sistemare l'antenna che il vento di maestrale aveva spostato.
Lì mia madre è andata su tutte le furie visto che non era stata avvisata di questa "visita", e quando si è presentato il vicino, con fare arrogante le ha detto che per legge lui puo' accedere senza dire nulla a nessuno e di non seccarlo più con la storia dell'antenna, che non intende spostarla o altro.
Dopo questa discussione mia madre, che ha anche problemi di salute, ha lasciato perdere il tipo ed è tornata a casa con un attacco di panico in piena regola.
Ora, io sinceramente mi sono rotta le scatole di tutto questo.
E' vero che la legge m'impone di fare accedere al mio lastrico i vicini, ma non credo che esista una legge che permetta anche che io lasci carta bianca della mia proprietà a questa gentaglia che mi danneggia i muri e mi vieta il pieno possesso di una cosa mia e mi mette pure nel pericolo, no?
Cosa posso fare con questo vicino che si crede padrone di cio' che non gli appartiene?
Grazie!