X adimecasa: hai ragione per tutte ste lamentele
Aggiungo: gli italiani sono professori nell'autocritica, salvo poi diventare sciovinisti più dei francesi, nel caso in cui siano gli altri ad attaccarli.
Noi siamo la settima potenza mondiale, una delle più grandi forze economiche internazionali, senza pari a livello manufatturiero. Possediamo il 70% dei beni culturali del mondo, ma li affoghiamo sotto la pioggia per una rete fognaria vetusta e un trionfo di deturpamento del nostro bel paesaggio tra abusi edilizi, disboscamento selvaggio, cave illegali, immondizie varie.
Qualsiasi fatto oggettivo diventa un tema di dibattito. La politica è il nostro mestiere, qualunque mestiere facciamo, come sotto mondiali ci sentiamo tutti CT, oggi al bar ci sentiamo tutti parlamentari, salvo poi chiudere i discorsi con la fatidica frase: "per me sono tutti uguali".
IL TEMPO DELLE CHIACCHERE E' FINITO.
Ma chi scenderà in campo come deus ex machina, chi rappresenterà meglio il nostro pensiero, ciò che vorremmo essere e che è il meglio della nostra storia? Nessuno lo sa ma è sempre meglio lamentarsi piuttosto che tenerci ancora sulle spalle questo fardello di debiti dovuti a bagordi del passato, che pesano anche sulle schiene dei nostri figli, e dei loro padri che a questi banchetti, nella maggior parte dei casi, non hanno partecipato? Ci vorrebbe un nubifragio a spazzar via correnti di partiti, interessi bancari, lobby, tangenti ecc...
Parli di tante macchine lussuose, fila interminabili per acquistare gli ultimi ritrovati della tecnica, ma pensa anche a quanti operai campano con 1.200 euro al mese e non sanno se il prossimo mese ce l'avranno ancora il lavoro, a quante Caritas ci sono nel nostro paese per aiutare gli indigenti.
Allora l'Italia è divisa tra... furbi e...fessi?