La fattispecie descritta dall'utente è del tutto particolare
arla di una custode part-time.Pertanto non sembrerebbe che si possa neppure parlare di vero e proprio contratto di portierato di cui alla normativa già di per sè alquanto particolare.
Dal massimario di giurisprudenza civile ho estrapolato questa massima che potrebbe fornire una indicazione nella materia:
"* Cass. civ., sez. lav., 12 maggio 1989, n. 2171, Varignana c. Inps.
La clausola del regolamento di condominio istitutiva del servizio di portierato, in quanto non attribuisce ai condomini diritti soggettivi, ma riguarda l’amministrazione della cosa comune, può essere abolita o modificata col voto favorevole della maggioranza dei condomini, senza che occorra l’unanimità dei consensi."
Pertanto,a parere di chi scrive,non dovrebbero esserci particolari problemi per estinguere il rapporto in essere.
Gatta