Ciao, ho bisogno di un consiglio.
Ho una villetta a schiera (seconda abitazione) ad Anzio (RM) in aderenza laterale alle altre, con giardino solo davanti alla porta d ingresso di circa 100mq.Lateralmente confino col giardino del vicino con un muretto alto 80cm e con rete fino a 160cm sulla quale abbiamo fatto arrampicare, di comune accordo, delle piante di benjamin che sono state acquistate da lui e piantumate dalla sua parte. Il mio vicino vorrebbe ora estirpare le piante, togliere la rete ed alzare il muro a 2mt adducendo la mancanza di tempo per la manutenzione delle piante, il recupero dello spazio occupato, e il diritto alla privacy, chiedendomi inoltre di partecipare al 50% alla spesa. Faccio presente che le piante, sempreverdi, coprono interamente e fittamente la rete, essendo profonde 60cm dalla sua parte e 30 dalla mia. Tuttora è impossibile anche solo infilarci un dito.
Io non sono daccordo a fare il muro per una questione ecologica (distruggere 30mt di piante in ottima salute che si riempiono di fiori e farfalle mi sembra quasi un omicidio..) e di poco spazio, in quanto i lembi di ongi giardino non son più larghi, da confine a confine, di 5 metri e sinceramente mi toglierebbe aria e luce.
Le mie domande sono:
1) posso oppormi all'utilizzo del muretto comune, essendo di proproetà di entrambi?
2) può costruirsi lui il muro nella sua proprietà?
3) se lo può fare, ci sono delle distanze da rispettare dal muretto in comproprietà e delle altezze massime?
4) può costruirlo in totale aderenza al mio, anche se sono contraria? se si, mi buggera comunque..
5) può costruirlo lo stesso anche senza il mio consenso sul muretto esistente?
..è che io ..il muro non lo voglio..non è una questione economica..
Grazie molte pr il tempo che vorrete concedermi.
Ho una villetta a schiera (seconda abitazione) ad Anzio (RM) in aderenza laterale alle altre, con giardino solo davanti alla porta d ingresso di circa 100mq.Lateralmente confino col giardino del vicino con un muretto alto 80cm e con rete fino a 160cm sulla quale abbiamo fatto arrampicare, di comune accordo, delle piante di benjamin che sono state acquistate da lui e piantumate dalla sua parte. Il mio vicino vorrebbe ora estirpare le piante, togliere la rete ed alzare il muro a 2mt adducendo la mancanza di tempo per la manutenzione delle piante, il recupero dello spazio occupato, e il diritto alla privacy, chiedendomi inoltre di partecipare al 50% alla spesa. Faccio presente che le piante, sempreverdi, coprono interamente e fittamente la rete, essendo profonde 60cm dalla sua parte e 30 dalla mia. Tuttora è impossibile anche solo infilarci un dito.
Io non sono daccordo a fare il muro per una questione ecologica (distruggere 30mt di piante in ottima salute che si riempiono di fiori e farfalle mi sembra quasi un omicidio..) e di poco spazio, in quanto i lembi di ongi giardino non son più larghi, da confine a confine, di 5 metri e sinceramente mi toglierebbe aria e luce.
Le mie domande sono:
1) posso oppormi all'utilizzo del muretto comune, essendo di proproetà di entrambi?
2) può costruirsi lui il muro nella sua proprietà?
3) se lo può fare, ci sono delle distanze da rispettare dal muretto in comproprietà e delle altezze massime?
4) può costruirlo in totale aderenza al mio, anche se sono contraria? se si, mi buggera comunque..
5) può costruirlo lo stesso anche senza il mio consenso sul muretto esistente?
..è che io ..il muro non lo voglio..non è una questione economica..
Grazie molte pr il tempo che vorrete concedermi.