Stavo correndo, lo ammetto e quando la paletta della Polstrada è calata mi sono accorto che avevo infranto il limite.
Patente, libretto, un lungo controllo dei documenti e poi ..... il poliziotto mi domanda: " Lei ha la casa di proprietà?" Spaesato farfuglio un si, ma non l'avessi fatto, vedo rabbuiarsi in volto l'agente. "Lei ha una seconda casa?" Si, come fare a mentire! "Ci segua in caserma per accertamenti, i documenti li tratteniamo noi!"
Un incubo, solo un incubo.
 
Adriano, ti do ragione in tutto. Per me gli evasori sono solo il simbolo di una incapacita' dello Stato di controllare e di farsi pagare da chi le regole non le rispetta. Ultimamente a Parma hanno pizzicato grazie a un nuovo rilevatore persone che avevano accumulato sulle 600 multe mai pagate. Certo, bisogna essere contenti, ma come diavolo avevano fatto ad arrivare a quei numeri? Secondo me ci dovevano essere tutti i vigili sguinzagliati a cercarli molte multe prima...
 
Adriano, ti do ragione in tutto. Per me gli evasori sono solo il simbolo di una incapacita' dello Stato di controllare e di farsi pagare da chi le regole non le rispetta. Ultimamente a Parma hanno pizzicato grazie a un nuovo rilevatore persone che avevano accumulato sulle 600 multe mai pagate. Certo, bisogna essere contenti, ma come diavolo avevano fatto ad arrivare a quei numeri? Secondo me ci dovevano essere tutti i vigili sguinzagliati a cercarli molte multe prima...
1. E' facile violare le regole: sono così complicate!
2. Spesso i vigili urbani sono solo urbani.
 
Ma se mangio riso in bianco sognerò che Renzi ci toglie l'IMU la Tarsu, l'IVA al 22%????
Non credo. Io, da qualche tempo sono diventato morigerato, parco e sobrio (alla Monti....) specie a cena. Però di notte mi sveglio spesso con i pensieri tipo: ho fatto bene il 730?. L'IMU, non sarà che mi arriverà qualche altra tegola addosso? La Tarsu o la TISE o la vattelapesca di nuova tassa mi procurerà nuovi scompensi?
Caro Giacomelli, non c'è bisogno di sognare la Postrada. Basta la realtà per avere gli incubi notturni.....

Non è così complicato capire che c'è una zona ZTL con certi orari di accesso: è scritto dappertutto, grande come una casa... Entrarci 600 volte quando non si può vuol solo dire infischiarsene...
Non sempre. Ad esempio nella ZTL di Roma appare la seguente scritta: "Varco attivo". o "varco inattivo". Secondo logica il varco attivo (esprime positività...) significherebbe che è aperto e quindi si può circolare. Al contrario "inattivo" dovrebbe significare "chiuso". E allora? chi spiega l'arcano? Un professore della Crusca?
 
Ultima modifica di un moderatore:
Non è così complicato capire che c'è una zona ZTL con certi orari di accesso: è scritto dappertutto, grande come una casa... Entrarci 600 volte quando non si può vuol solo dire infischiarsene...
E' vero, ma talvolta si vedono cartelli stradali, con eccezioni e controeccezioni tali che, per capirli, devi metterti ad applicare l'insiemistica e la logica booleana (and, or, xor, not...), in particolare il teorema di De Morgan.
 
Ad esempio nella ZTL di Roma appare la seguente scritta: "Varco attivo". o "varco inattivo".
non sono d'accordo con la tua, e quella di molti altri, interpretazione. Il varco è un passaggio che può essere aperto oppure chiuso. Il varco può anche essere controllato o senza controllo. Siccome il varco in questione è un passaggio controllato. In questo caso Varco Attivo significa che è aperto e che funziona il controllo. Di contro Varco non Attivo significa che è aperto ma non funziona il controllo.
 
E se si scrivesse: "Accesso limitato" invece di varco attivo e "Accesso libero" invece di varco non attivo?
Stavolta hai proprio ragione. Però sembra che chi è preposto a semplificare (si fa per dire.....) la vita ai cittadini, faccia invece parte del famoso "U.C.A.S." che è l'acronimo, per chi non lo sa, di "Ufficio Complicazione Affari Semplici"
 

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