cricri

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
io ho rogitato in data 28/04/2010, purtroppo ad oggi il condominio non è ancora dotato di acqua calda ed elettricità.
Ho fatto notare la cosa al costruttore e all'amministratore i quali mi hanno risposto che alla sottoscrizione del rogito io ho "accettato l’immobile nello stato di fatto e diritto in cui si trovava" (art. 1 dei “Patti e Condizioni” si legge che “l’immobile si trasferisce in proprietà dell’acquirente … nell’attuale stato di fatto, con tutti i diritti, servitù, accessori e pertinenze, nulla escluso o riservato alla società acquirente”.) Inoltre non è stato redetta alcun verbale di preconsegna dove io potessi contestare eventuali anomalie (sicuramente questa è stata anche una mia negligenza).
E' possibile che ciò sia corretto ? Se scendendo le scale condominiali dovessi rompermi una gamba di chi sarebbe la colpa?
ringrazio anticipatamente per un riscontro.
 

Brunonor

Nuovo Iscritto
Bisogna capire meglio. Si tratta di un rogito su immobile consegnato al grezzo? Ovvero al rogito il costruttore si è impegnato ad eseguire tutte le opere che rendono abitabile l'immobile. In tal caso i tempi e i modi dovrebbero essere chiaramente espressi in atto e a garanzia di fine lavori dovrebbe essere stata trattenuta una congrua parte del saldo prezzo. Il tuo notaio di fiducia non ti ha chiarito sufficientemente il problema?
 

paolodm

Membro Attivo
Non smetterò mai di chiedermi...dove avete la testa quando comprate un immobile??? Scusa ma...io non capisco..spendete centinaia di migliaia di euro...e non pensate a spenderne poche centinaia per farvi assistere da un professionista!!
 

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