Salve,non so se mi posso intromettere,sono appena atterrato e non so ancora come muovermi,spero che questa sia la strada giusta. Volevo fare una piccola disquisizione sui famosi salvavita: il loro termine tecnico è " interruttore differenziale" proprio perchè interviene quando rileva una certa differenza di corrente tra i due fili che alimentano l'appartamento.
Veniamo al problema:la sicurezza del dispositivo è pressoché totale a patto che ci sia l’impianto di messa a terra efficiente ( in assenza di questo funziona ugualmente ma non assicura la sua funzione di salvavita nel senso che, in caso di cedimento dell’isolamento (per esempio quando la lavatrice da la famosa scossa),lui è li pronto ad intervenire però non scatta perché non rileva il guasto fino al momento in cui la casalinga, o chi per lei, va a toccare la suddetta lavatrice, a quel punto potrebbe anche intervenire però la persona per bene che gli vada, fa in tempo a sentire la scossa, cosa poco piacevole.
Altra cosa importante è aiutare il salvavita a mantenersi in forma:
è buona abitudine, ad intervalli +o- regolari pigiare il tasto di prova (pulsante sul fronte del S) per farlo intervenire e abituarlo al movimento, diversamente rimanendo sempre inserito e fermo nella stessa posizione per lunghi mesi e/o anni quasi sembra che si impigrisca e quando deve intervenire, fa cilecca.
Riassumendo la sicurezza presuppone : messa a terra efficiente e prova mensile.
ciao