Buonasera, voglio porgervi una domanda su un argomento che credevo abbastanza banale ma che invece è risultato molto particolare, almeno da quello che mi hanno risposto al catasto.
Negli anni 80 acquistai un immobile sito su una particella di 10.400 mq ( da atto notarile), il vecchio proprietario poco prima di venderci l'immobile fece richiesta di frazionamento (due particelle da 5200 mq ciascuna). Al rogito quest'ultimo non comunicò ne a noi ne al notaio, incaricato del passaggio di proprietà, la richiesta di frazionamento avanzata qualche mese prima. Dalle visure effettuate dal notaio non si rilevò il frazionamento in atto, infatti sull'atto di compravendita in mio possesso risulta l'immobile su un'unica particella di 10.400 mq..
Qualche anno fa a causa di un nuovo Prg siamo venuti a conoscenza di non essere più proprietari di un un'unica particella di 10.400 mq ma di due particelle di 5200 mq.
In questo momento ci troviamo ad affrontare una successione e vorrei riunire le due particelle, una iscritta al catasto terreni e l'altra iscritta al catasto immobili, questo per non dover pagare la successione sul terreno.
Ciò che mi è stato detto è che le particelle essendo troppo grandi non possono essere unite, vi risulta un limite di grandezza per una particella? e si si, posso in qualche modo avere una rivalsa visto che da atto notarile risulto essere proprietario di un' unica particella di 10.400mq?
Grazie a tutti in anticipo.
Daniele.
Negli anni 80 acquistai un immobile sito su una particella di 10.400 mq ( da atto notarile), il vecchio proprietario poco prima di venderci l'immobile fece richiesta di frazionamento (due particelle da 5200 mq ciascuna). Al rogito quest'ultimo non comunicò ne a noi ne al notaio, incaricato del passaggio di proprietà, la richiesta di frazionamento avanzata qualche mese prima. Dalle visure effettuate dal notaio non si rilevò il frazionamento in atto, infatti sull'atto di compravendita in mio possesso risulta l'immobile su un'unica particella di 10.400 mq..
Qualche anno fa a causa di un nuovo Prg siamo venuti a conoscenza di non essere più proprietari di un un'unica particella di 10.400 mq ma di due particelle di 5200 mq.
In questo momento ci troviamo ad affrontare una successione e vorrei riunire le due particelle, una iscritta al catasto terreni e l'altra iscritta al catasto immobili, questo per non dover pagare la successione sul terreno.
Ciò che mi è stato detto è che le particelle essendo troppo grandi non possono essere unite, vi risulta un limite di grandezza per una particella? e si si, posso in qualche modo avere una rivalsa visto che da atto notarile risulto essere proprietario di un' unica particella di 10.400mq?
Grazie a tutti in anticipo.
Daniele.