Buongiorno, chiedo lumi sul seguente problema.
il padre ha un immobile A/3 che è attiguo ad altro A/3 intestato alla figlia.
Se si volesse fare una fusione (sostanziale o fiscale) dei due appartamenti in un unico, con un unico impianto elettrico, gas e idrico, ci sarebbero problemi perchè i proprietari sono diversi?
c'è bisogno del notaio o si deve fare la pratica solo con un tecnico abilitato?
Volendo adottare la fusione per avere un unico più grande appartamento, stiamo valutando eventuali criticità ma non mi sembra di vederne (infatti permarrebbe l'esenzione da IMU, la tari sarebbe uguale); mi sfugge qualcosa?
Grazie Luca
il padre ha un immobile A/3 che è attiguo ad altro A/3 intestato alla figlia.
Se si volesse fare una fusione (sostanziale o fiscale) dei due appartamenti in un unico, con un unico impianto elettrico, gas e idrico, ci sarebbero problemi perchè i proprietari sono diversi?
c'è bisogno del notaio o si deve fare la pratica solo con un tecnico abilitato?
Volendo adottare la fusione per avere un unico più grande appartamento, stiamo valutando eventuali criticità ma non mi sembra di vederne (infatti permarrebbe l'esenzione da IMU, la tari sarebbe uguale); mi sfugge qualcosa?
Grazie Luca