Purtroppo il catasto interviene solo se trova discordanza fra il rilievo dei PF, poi gli puoi proporre cose incredibili che non si prende la briga se il tuo risultato va in contrasto con qualcun'altro.
Ho sotto mano una mini lottizzazione interna al centro urbano di Quartu perimetrata da una strada e per tre lati da vecchi confini materializzati da fabbricati esistenti da oltre 60 anni. La proprietà la conosco personalmente perché era dei genitori di un mio amico di vecchia data facente parte della cricca dei primi balli con le amichette. Conosco perfettamente tutta la storia perché circa 10 anni fa ho presentato una variante della lottizzazione per sanare alcuni assestamenti adottati in fase di realizzazione. Purtroppo un lotto, quello del fratello, ha sconfinato circa 5 m su un'area a verde comunale e quindi, sebbene io abbia proposto una soluzione, c'è stato un po di casino fra i fratelli, eredi dei titolari. Pertanto il mio coetaneo, che successivamente ha messo in causa i fratelli, ha segnalato il problema al comune, imponendo il ripristino dei confini. Poiché non c'era alternativa, sembra che qualcuno ha modificato i tipi mappali adiacenti, traslando la parte del confine fra il verde comunale con i fabbricati adiacenti, dichiarando gli stessi traslati di circa 2,50 m costituendo così una superficie tale da poter compensare la superficie occupata. Purtroppo dopo questo tipo, diciamo "sbagliato" ne è seguito un'altro che ha dichiarato una linea congiungente un vertice esatto con quello del tipo precedente, "sbagliando" doppiamente il suo tipo. La cosa strana è che sia i PF che i vertici vecchi non modificati corrispondono alla realtà.
Ho preparato un elaborato grafico con una perizia dettagliata ed i prossimi giorni contatterò i dirigenti per portargli ed illustrargli la "patata bollente". Chissà come potranno risolverla. A mio parere dovranno richiamare i colleghi e pretendere la rettifica: ne vedremo delle belle!