Premesse:
Nel 1989 decedeva mio padre lasciando alla vedova e due figli un terreno.
Dopo 12 anni di causa da me iniziata, il tribunale assegnava per provvedimento di attribuzione e sorteggio, 1/3 ciascuno alla madre e i 2 fratelli.
Nel 2010 intenzionato a recintare, incaricavo via internet un geometra per eseguire le misurazioni e piazzare i pichetti, e contemporaneamente una ditta per eseguire la recinzione.
Il geometra ha messo tre volte i picchetti e il fratello confinante li ha tolti tre volte davanti al geometra e buttati via, i paletti installati dalla ditta incaricata sono stati divelti o piegati davanti all'imprenditore, Costi ca.1300€
I carabinieri del luogo, chiamati dalla ditta di costruzioni non sono intervenuti per il rilievo causa rapina in altro luogo.
Come mi devo contenere?
Quale organo tutela il diritto alla proprietà?
Devo iniziare un lungo procedimento possessorio? Anche se non si tratta di occupazione ma di un atto criminale?
Grazie per la collaborazione
pagolino
Nel 1989 decedeva mio padre lasciando alla vedova e due figli un terreno.
Dopo 12 anni di causa da me iniziata, il tribunale assegnava per provvedimento di attribuzione e sorteggio, 1/3 ciascuno alla madre e i 2 fratelli.
Nel 2010 intenzionato a recintare, incaricavo via internet un geometra per eseguire le misurazioni e piazzare i pichetti, e contemporaneamente una ditta per eseguire la recinzione.
Il geometra ha messo tre volte i picchetti e il fratello confinante li ha tolti tre volte davanti al geometra e buttati via, i paletti installati dalla ditta incaricata sono stati divelti o piegati davanti all'imprenditore, Costi ca.1300€
I carabinieri del luogo, chiamati dalla ditta di costruzioni non sono intervenuti per il rilievo causa rapina in altro luogo.
Come mi devo contenere?
Quale organo tutela il diritto alla proprietà?
Devo iniziare un lungo procedimento possessorio? Anche se non si tratta di occupazione ma di un atto criminale?
Grazie per la collaborazione
pagolino