Fondi o titoli di stato

[marestella]

Buonasera a tutti,

ho bisogno dei vostri consigli sempre preziosi.
Devo riscuotere una somma da una polizza vita e vorrei sapere se investire questi soldi in fondi o titoli di una banca o di una assicurazione.
L'assicuratore mi dice che in banca ci sono delle tasse che lo stato trattiene, mentre con la sottoscrizione di fondi assicurativi questo non avviene; ho però timore dell'assicurazione rispetto alla banca.
Chi mi può aiutare in questa scelta.
Grazie a tutti

 

[arciera]

Io sono propensa per una diversa scelta. La differenza sara' sempre poca e quindi il gioco non vae a candela. Titoli di stato con scadenza massimo tre anni oppure titoli a piu' lunga scadenza indicizzati. Se si va a fondo si va alla grande senza stare a penare dietro banche e quant'altro.

 

[marestella]

Grazie della risposta,

però volevo capire se è vero che:
- sottoscrivendo fondi con le Assicurazioni non si devono dichiarare invece con le Banche si
- con le Assicurazioni c'è più rischio che con le Banche.
In attesa ti porgo cordiali saluti.

 

[arciera]

rischi se ne vedono sempre all'orizzonte. Pochissimi anni fa è stata la volta delle banche esposte con i titoli spazzatura immobiliari e in gran bretagna ci sono state le file di gente che chiedeva indietro i propri soldi. Poi con i cataclismi nel mondo è stata la volta delle assicurazioni. Chi può garantire meglio di uno stato dentro l'europa? Fondi sia assicurativi che bancari sono identici. Sono sottoposti alla stessa disciplina. Forse le assicurazioni intendevano polizze vita? Ma tanto con una mano ti danno e con l'altra tolgono. provate già Ina, Generali e Axa.

 

[maria55]

Ti consiglio un lunghissimo viaggio. Quello che ti avanzerà lo metterai a disposizione dei parassiti ( fisco, speculatori, banche, assicurazioni .......).

 

[chiacchia]

Prima bisognerebbe vedere la cifra ecc. comunque quando è stato il mio turno il mio assicuratore ( che era veramente un amico ) 1° mi consiglio di non fare la poliza vita a 20 anni ma a 10 anni poi alla scadenza non mi ha fatto ritirare i soldi e dopo altri 10 anni mi sono trovato il capitale quasi come se avessi versato gli altri 10 anni poi non mi ha fatto ancora ritirare per altri 2 anni per avere la possibilità di convertirli in pensione + altri 2 per la reversibilità, pertanto chiedi all'agenzia ed esamina quanto ti ho detto, purtroppo quando dovevo fare la parte finale ovvero 2+2 l'amico è morto e si è presentato il sostituto dicendomi che la pensione che avrei percepito erano pochi centinaia di €uro ecc. pertanto mi ha convinto di ritirare il tutto e di investirli in titoli assicurativi diversificati, all'epoca la borsa viaggiava alla grande poi ebbe un tracollo, non ho perso molto ma oggi a distanza di 15 anni quei soldi alla fine li ho spesi perchè non c'era niente di sicuro su cui investire ma non ho neanche il vitalizio che l'amico assicuratore mi aveva consigliato conclusione meglio pochi ma all'ungo termine che un buon investimento subito

 

[arciera]

concordo perfettamente. se si vuole rischiare ci sono sempre delle occasioni. alla lunga gli esperti economici di qualsiasi tendenza sono concordi nel dire che i titoli sono gli ultimi a crollare. indicizzati, così segui l'andamento. se si alzano i rendimenti questi si alzano e si abbassano pure. Si alzano con il rischio, si abbassano con la quiete.

 

[giuseppe377]

Buongiorno
Non sono d'accordo .
Bisogna intanto sapere quale e' la sua propensione al rischio ,
Se ha bisogno di questi soldi a breve ,
Per quanto riguarda la tassazione i titoli di stato italiani sono tassati al 12,50%, gli altri anche se italiani al 20%
Insomma non e' facile dare consigli di questo genere. Attento comunque alle banche e alle assicurazioni. Entrambe sono delle arpie .

 

[arciera]

o pofferbacco! e quale è il motivo per cui non sei d'accordo?