Secondo me è come ipotizzi tu.Redditi di affitto e di lavoro si sommerebbero nel caso in cui non dovessi scegliere la cedolare secca ☺
Dovrebbe rimanere la possibilità di optare per la cedolare secca su redditi da locazione. Anche per beneficiare dell'aliquota agevolata del 10% nei casi previsti dalla legge attuale.
Se però il contribuente non esercita l'opzione, gli affitti dovrebbero sommarsi alle altre tipologie di reddito. E il reddito totale sarebbe assoggettato alla nuova flat tax.
Tutto ciò fino ad un totale di 55.000 euro; per scaglioni di reddito più elevati mi pare che l'aliquota della tassa piatta aumenti.
Avevo anche letto che ci sarà la cosiddetta clausola di salvaguardia: se con la nuova flat tax il contribuente deve pagare più imposte, può scegliere la tassazione attuale (IRPEF ad aliquote progressive per scaglioni, con deduzioni e detrazioni).
Siccome la tua domanda, @gandoo17 , mi ha incuriosita, provo a porla sul sito dei promotori della flat tax.
Se mi rispondono, lo scrivo qui.
Il sito (un po' generico) è questo: