Gentili amici, vorrei porvi un quesito un po' particolare. Nel contesto di una corte di campagna, due fabbricati in linea (di proprietari diversi, che chiamerò 1 e 2) sono collegati da un arco aperto.
Vi è un cortile antistante ed uno retrostante. Nell'atto di divisione (le case sono state ereditate) si dice testualmente "Alla quota n.1 viene assegnato l'arco". Gli eredi del proprietario della quota n. 2 oggi vogliono fare causa a quelli del proprietario della quota n. 1 richiamandosi all'art. 1117 n. 1 del C.C. , sostenendo che il suolo dell'arco è da considerarsi parte comune. Aggiungo che le due case si sviluppano su due piani, e la stanza che si trova sopra l'arco è del proprietario n. 1.
Ringrazio moltissimo chi vorrà rispondermi !!!!
Vi è un cortile antistante ed uno retrostante. Nell'atto di divisione (le case sono state ereditate) si dice testualmente "Alla quota n.1 viene assegnato l'arco". Gli eredi del proprietario della quota n. 2 oggi vogliono fare causa a quelli del proprietario della quota n. 1 richiamandosi all'art. 1117 n. 1 del C.C. , sostenendo che il suolo dell'arco è da considerarsi parte comune. Aggiungo che le due case si sviluppano su due piani, e la stanza che si trova sopra l'arco è del proprietario n. 1.
Ringrazio moltissimo chi vorrà rispondermi !!!!