Qualcosa del genere è capitato a mia moglie,ma si parla dei primi anni '70. E' nata in un comune della provincia di FE da cui si è trasferita nel comune di AR nei primi anni '50 insieme ai genitori. Il comune di Arezzo nel rivedere l' anagrafe si è basato alla fine degli anni '60 agli estratti di atti di nascita. Il suo presentava un cognome con una doppia L mentre il fascicolo di immigrazione lo riportava con una sola L come quello del padre. Giusto il cognome con una sola L. Il primo problema si è presentato al momento del ricevimento del cert. elettorale che, siccome redatto sulla base dell' estratto di nascita era errato e di contro mia moglie era in possesso di C.I e patente di guida con cognome con una L come per registri contabili, iscrizione a Camera di commercio ecc ecc. E i fratelli essendo nati in AR, quindi non immigrati avevano il cognome giusto. Cosa che avrebbe portato a disguidi in presenza di futura successione. Non solo.Da certificati di famiglia e di residenza risultava che ero sposato e convivevo con una signora con una L ma nata con due L. Lo stesso dicasi per il certificato di matrimonio. Quindi un bel caos. Al momento della votazione si è potuto ovviare grazie all' intelligenza del presidente del seggio che ha riportato sul registro "persona conosciuta". Ma si è ripresentato al mometo del rinnovo della C I e della patente. Il comune di AR. per poter provvedere alla rettifiche ha voluto una sentenza del Tribunale di FE al quale sono stati prodotti estratti di atti nascita del padre, del nonno, del bisnonno e del trisnonno. Con questa il comune della prov. di FE ha provveduto prima a rettificare il certificato di nascita dove, NB, si dichiarava la nascita di una persona con il cognome con doppia L mentre il padre denunciante si firmava con una L. per poi trasmettere il tutto al comune di AR. Il tutto è durato, tra ricerche, tempi della sentenza circa un anno.
Il problema di chi chiede aiuto non è di questa portata, spero. Ma credo che faccia fede in tutto l'estratto dell' atto di nascita.