Purtroppo l' affare "acqua" è uno di quelli che più scatena gli appetiti dei gestori. Io sono in contestazione con ACEA da circa 8 anni per l' identico problema per una casa di montagna in cui veniva (a mio suocero, deceduto) imposto il consumo minimo fatturazione pari a 108 mc annuì. Due contestazioni sono stata portate da me.
La prima è che tale imposizione è un "incentivo" allo spreco di risorse idriche. Infatti, posso anche lasciare il rubinetto di casa aperto fino al consumo di 108 mc., tanto li avrei pagati comunque.
La seconda è che la Cassazione, in una sentenza di qualche anno fa aveva vietato l'imposizione in bolletta del consumo presunto da conguagliarsi eventualmente poi con quello effettivo. Sancendo così un principio logico e "normale" in un paese che, a quanto pare, "normale" non lo è proprio. Il principio che ognuno deve pagare in base ai consumi effettivi e non ad altri. ACEA ha continuato a ignorare queste osservazioni e continua ad emettere fatture comprendendovi sempre il minimo consumo fatturabile. Ed io continuo a contestarle. Però non sono solo. Nella zona è attivo un Comitato per l'acqua pubblica molto presente e combattivo, tant'è che nonostante le morosità (presunte) abbastanza vistose ed in alcuni casi ultradecennali, ACEA non ha ancora staccato nessuna utenza. Segno che tanto sicura delle sue tesi non deve esserlo, se no credo che sarebbe già partita con intimazioni, distacchi ed equitalia o no?
Fatta questa lunga ma doverosa premessa, dovresti contattare uno dei Comitati presenti in ogni zona. A Roma ne troverai magari più di uno. Sono i Comitati, benemeriti, che proposero i referendum insieme ad alcuni partiti (IDV-M5S-SEL ecc.) e che ottennero un consenso schiacciante. Il resto è noto. Tutti i governicchi seguenti hanno cercato di sminuire la portata storica di quei referendum per mantenere la "greppia" (pardon, l'abbeveratoio...) ai soliti noti che poi vediamo balzare agli onori delle cronache (nere) per corruzione, tangenti, nepotismo sfrenato, dilapidamento di denaro pubblico e chi più ne ha, più ne metta...