No. "Dimori abitualmente" è la residenza. "Risieda anagraficamente" è espressione poco precisa al posto di "iscritto nell'anagrafe della popolazione residente", cioè la registrazione amministrativa che deve (dovrebbe) conseguire al fatto di avere la residenza in un dato luogo.dimori abitualmente' e 'risieda anagraficamente' non sono sinonimi?
No. Il giorno di scadenza del termine di pagamento a nulla rileva. La maggiorazione della detrazione spetta per i mesi in cui il requisito (età non superiore a 26 anni) è soddisfatto.La detrazione spetta se alle ore 24 del giorno di scadenza dell'imposta il giovanotto non ha ancora compiuto 26 anni.
Per potere computare il mese in cui il figlio compie i 26 anni nel calcolo della maggiorazione occorre che il requisito dell'età non superiore ai 26 anni si protragga per almeno 15 giorni in quel mese.
Dunque, se il figlio compie i 26 anni il 14 luglio, la maggiorazione non spetterà per quel mese (di luglio) e per il calcolo della stessa si potranno prendere in considerazione esclusivamente i mesi da gennaio a giugno, periodo durante il quale si è protratto il requisito indicato dalla norma.
Se invece fosse nato il giorno dopo, la maggiorazione spetterebbe anche per il mese di luglio.
Era già stato scritto: la maggiorazione non può superare 400 euro e, pertanto, l’importo complessivo della detrazione e della maggiorazione non può risultare superiore a 600 euroAvevo letto che al massimo si posssono detrarre 400 euro. Sballo?
Il comune potrebbe aver deliberato una misura degli interessi diversa, nei limiti di tre punti percentuali di differenza rispetto al tasso di interesse legale, ex art. 1, comma 165 della legge n. 296/2006.Il tasso letale, pardon, il tasso legale