Gugli

Membro Attivo
Per un mero errore materiale nella dichiarazione di successione è stato inserito il sub soppresso
mi spiego meglio ... l'immobile a seguito di lavori è stato oggetto di pratica docfa con cambio di categoria e rendita catastale registrata in atti il giorno prima dell'apertura della successione ... l'ufficio Agenzia delle Entrate invita a riparare l'errore con la presentazione di una dichiarazione modificativa con il pagamento delle imposte minime per intendersi i famosi 200+200 euro... solo per un numero sbagliato!!!
... oppure andare a parlare con il direttore ?
è mai possibile che per una 'svista' che non cambia il gettito non ci sia alcun altro rimedio?
magari poter presentare un documento integrativo contenente una dichiarazione ai sensi dpr 445/200o con visura catastale allegata? Vi è mai capitato?
 

Gugli

Membro Attivo
per salves:
è stata presentata ad ottobre 2016
per Gianco:
rettifica cosa intendi ? la possibilità di evitare con la modificativa il 'balzello' del minimo 200+200 euro? sarebbe ottimo perchè come spiegato il sub indicato è stato soppresso generando un unico sub quindi si capisce che sarebbe stato solo un mero errore di battitura...
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Nel mio caso è stato battuto un numero per un altro. Questo errore mi è costato la rettifica e la domanda di voltura. Se invece il numero indicato non esiste credo che si possa fare un'istanza in bollo.
 

Gugli

Membro Attivo
Grazie Gianco ... è quello che auspicavo ...
visto che in sostanza non cambia niente poichè la liquidazione delle imposte sono corrette come tutto il resto ... come dicevo si tratta di un errore 'icto oculi' di battitura in quanto è deducibile che è stato inserito un numero anzichè un altro cioè un sub soppresso! Tenuto conto poi che quel mappale soppresso ne ha evidentemente generato uno nuovo... sarebbe sensato inserire nell'istanza in bollo anche qualche riferimento di Risoluzioni dell'Agenzia delle Entrate in materia...?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Strano a dirsi ma è un'esperienza diretta.
Se si era utilizzato il nuovo modello (DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE
E DOMANDA DI VOLTURE CATASTALI) e v'è la necessità di modificare i dati identificativi degli eredi, degli immobili, il loro valore e/o la misura delle quote si deve presentare una dichiarazione sostitutiva.
Per le dichiarazioni integrative, sostitutive o modificative di una dichiarazione presentata con il precedente MOD. 4 occorre continuare a utilizzare tale modulistica.

Ma anche ammettendo che si possa presentare "un'istanza" invece di una dichiarazione sostitutiva, tale istanza non sarebbe "in bollo", dato che gli atti e copie del procedimento di accertamento e riscossione di qualsiasi tributo, dichiarazioni, denunzie... documenti e copie presentati ai competenti uffici ai fini dell'applicazione delle leggi tributarie sono esenti in modo assoluto, ex art. 5 della Tabella allegato B al D.P.R. n. 642/1972.
 
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