pennangelo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera

Discussione già trattata in precedenza. Innanzitutto ringrazio per i suggerimenti ricevuti precedentemente da tutti Voi.
In sintesi: mia moglie ed altri 5 eredi hanno accettato l'eredità con beneficio d'inventario anche se, tutto sommato, non era il caso.
il Notaio ha redatto l'atto, l'ha registrato in data 22 ottobre u.s. ed ha assistito all'inventario
sia per la cassetta di sicurezza che per la casa del de cuius in quanto, i muri della casa, erano oggetto di Legato.
Il Notaio era al corrente che, facevano parte dell'eredità anche 2 appartamenti ed un negozio (al momento sfitto).
L'Immobiliare a cui abbiamo affidato la vendita del negozio. dopo qualche tempo, la stessa Agenzia ci ha avvisato dicendo che avrebbe avuto un acquirente.
Bene, contattato il Notaio perchè a giorni dovrebbe redigere la successione (a proposito, basta la presenza di un erede o ci vogliono tutti e 6), ci ha comunicato che non avendogli notificato che l'inventario riguardasse anche gli immobili ci sollecita a richiedere a lui anche un "Beneficio inventario immobili" per poter certificare la proprietà degli stessi. che significa tutto questo?
Chiedo anche se la banca, che accorderà il mutuo per l'acquisto al compratore, necessita di questa documentazione.
Come sempre ringrazio sentitamente coloro che mi aiuteranno e colgo l'occasione per inviare un saluto +++ a Tutti
 

pennangelo

Membro Attivo
Proprietario Casa
grazie Nemesis,
certo, ma il notaio, in caso di vendita immobile,per garantire tutte le parti attraverso controlli e visure, forse richiede che la stessa accettazione (con beneficio inventario), debba essere trascritta presso i Pubblici Registri Immobiliari. sara questa la richiesta?
e, a proposito della/e firma/e sulla successione, basta un erede o tutti e 6?
scusa Nemesis per il disturbo, Ti ringrazio tanto.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
la stessa accettazione (con beneficio inventario), debba essere trascritta presso i Pubblici Registri Immobiliari.
L'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, ex art. 484 c.c. deve essere
inserita nel registro delle successioni conservato nel tribunale del circondario in cui si è
aperta la successione.
Entro un mese dall'inserzione, la dichiarazione deve essere trascritta, a cura del cancelliere, presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si è aperta la successione.
La dichiarazione deve essere preceduta o seguita dall'inventario, nelle forme prescritte dal codice di procedura civile.
Se l'inventario è fatto prima della dichiarazione, nel registro deve pure menzionarsi la data in cui esso è stato compiuto.
Se l'inventario è fatto dopo la dichiarazione, l'ufficiale pubblico che lo ha redatto deve, nel termine di un mese, far inserire nel registro l'annotazione della data in cui esso è stato compiuto.
proposito della/e firma/e sulla successione, basta un erede o tutti e 6?
La dichiarazione di successione può essere presentata da un solo erede.
 

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