No, c'è un fraintendimento, non ho mai scritto che uno dei figli prestava assistenza al genitore anziano.......intendevo invece dire che la madre ha dato questi soldi durante gli anni al figlio perchè era in difficoltà, e forse questi atti si configurano come '' assistenza familiare '', e forse ancora della assistenza familiare non bisogna farne collazione.Dispensa da Collazione ...per del contante???
Consiglio ripasso della normativa e del significato giuridico.
Non lo hai precisato ma presumo che la somma del valore dei 2 immobili sia ben superiore ai 120mila Euro.... nemmeno da perdere tempo a fare cause.
Quindi vedasi "Disponibile".
30mila in 7 anni possono essere ripartiti in tanti modi...l'obbligo di Atto Pubblico sussiste solo per un importo in singola operazione... altrimenti si potrebbero contestare i decenni di "paghetta" che alcuni ricevono.
Magari poi vien fiori che chi li ha ricevuti dei 2 era l'unico che prestava assistenza ad un genitore anziano.
Che il "donatario" ora ...a 4occhi... conferma non significa che poi "ratifichi" difronte ad un Giudice.
Ovviamente se concorda non serve andare davanti ad un Tribunale.
Si, il valore dei due immobili già divisi era ben sopra il valore di 120 €, ma come avrai notato possessore ha riportato una sentenza di cassazione del 2019, dove il giudice ha deciso che nella collazione tra eredi rientrano anche le donazioni di modico valore, e in quel caso erano dei gioielli donati dalla madre alla figlia.