Tasse di successione
Gli immobili non sono soggetti ad imposta di successione (per gli eredi in linea retta ed il figlio è fra questi, fino a 1 milione di euro. 1,5 per handicappati) ma alle imposte ipotecarie e catastali si
Solo nell'ipotesi che fra gli immobili ci sia "una prima casa" (basta che uno solo abbia i requisiti ) si pagano ( e solo per questa ) imposte fisse ( catastali 200 ; ipotecarie 200 euro ) in luogo del 3%,
Sicuramente il minore previo intervento del Giudice , dovrà accettare espressamente l'eredità
Poi si dovrà fare la divisione che va concordata ( e se accordo non c'è occorre andare in conciliazione mediazione con proposte redatte da un tecnico ed accompagnati da un legale ; se non si addiviene a conciliazione stragiudiziale si va dal Giudice che riinvia probabilmente in conciliazione ) .
La Divisione è tassata come sotto spiegato.
Cosa è la divisione ? Con la divisione i condividenti provvedono allo scioglimento di una comunione esistente, attribuendosi i beni che compongono la comunione stessa. Con la divisione, il diritto indiviso di una quota di proprietà diventa un diritto esclusivo su un determinato bene.
Come viene tassata ?
La normativa sull'imposta di registro considera la divisione come un atto di natura dichiarativa e, pertanto, si applica l'imposta con l'aliquota dell'1% (art. 3, Tariffa, Parte Prima, D.P.R. 26.4.1986, n. 131), in luogo della più elevata aliquota prevista per i trasferimenti di proprietà.
Inoltre, si ricorda che se il valore dei beni attribuiti ad un condividente è superiore alla quota di diritto spettante, questo è tenuto al versamento di conguagli. Sui conguagli, salvo che siano nel limite del 5%, si applica l'imposta proporzionale prevista per i trasferimenti in base all'art. 34, co. 1, D.P.R. 131/1986.
Se fosse una sola casetta in successione cdestinata a moglie e/o figlio ci si potrebbe arrangiare da se' (come ha fatto arciera) ; nel caso specifico pare evidente che il consiglio del geom. Binotto sia il piu' opportuno