MI SCUSO IN ANTICIPO DELLA LUNGAGGINE, MA HO CERCATO DI SINTETIZZARE AL MASSIMO OMETTENDO ANCHE CIRCOSTANZE, FATTI ED ACCADIMENTI ANTERIORI.
A segutio della morte di mio suocero, mia moglie, unitamente alle due sorelle ed alfratello, ha ereditato, per successione, la legittima quota sui tre immobili di cui il padre era proprietario in comunione con la madre. Giova evidenziare, a premessa del quesito, che i tre immobili sono così utilizzati: uno vi abita la madre; uno vi abita il fratello e l'altro vi abita una sorella. Ora c'è da precisare che i fratelli occupano gli immobili, di cui adesso anche loro come mia moglie sono proprietari di una percentuale, da una decina di anni senza mai aver corrisposto alcunchè di affitto, benchè richiesto, e mai aver aiutato economicamente la madre quando quest'ultima ha manifestato difficoltà nel sostenere le spese di ICI e, cosa più importante, gli oneri dovuti al mantenimento del marito in casa di cura.
A questo punto si è capito che sarà molto difficile che costoro lascino gli immobili occupati. Pertanto, tenuto conto anche del fatto che l'immobile abitato dalla madre è più grande di quelli occupati dai fratelli, le sorelle che sono fuori e che non hanno mai usufruito di queste proprietà hanno proposto la rinuncia di ognuno alle rispettive quote e la valutazione degli immobili. In tal modo i fratelli dovrebbero versare la differenza alle rispettive sorelle e l'immobile abitato dalla madre andrebbe cointestato a quest'ultime con usufrutto, come in esempio:
- immobile occupato fratello 80 mq. ..................valore € 250.000,00
- immobile occupato sorella 80 mq. ...................valore € 250.000,00
- immobile di abitazione della madre 120 mq. .......valore € 380.000,00
Da ciò ne discende che sia mia moglie che la sorella dovrebbero avere quale differenza di riscatto € 60.000,00 ciascuno (380.000,00/2; 250.000,00-190.000,00), senza tener conto, in virtù della parentela, di tutti gli anni che costoro hanno usufruito a "sbafo" e del fatto che loro acquisirebbero la piena proprietà a morte della madre. Orbene, il risultato è stato che, oltre a continuare a permanere senza corrispondere assolutamente nulla: un fratello non intende sborsare più di € 10.000,00 in quanto a suo dire è in condizioni economiche disastrose al punto da non poter chiedere mutui e/o prestiti di alcun genere perchè ne ha altri in corso (quali non è dato saperlo???????), con la pretesa assurda di rimanere comunque coerede dell'immobile della madre che con la soluzione prospettata dovrebbe andare in cointestazione alle sorelle rimaste fuori da tutto; la sorella non accetta la valutazione e pretende di acquistare ad un prezzo decisamente inferiore ed a vantaggio tutto suo!
Secondo voi quale potrebbe essere la strada da percorrere?
Adesso che mia moglie è proprietaria di una percentuale degli immobili occupati dai fratelli, può pretendere che questi gli versino un affitto, tenuto conto del fatto che, comunque, andrebbe a sostenere delle spese a fronte delle quali non vi è alcun introito (ICI, IRPEF ed eventuali lavori straordianri condominiali)?
Nel ringraziare nuovamente, auguro a tutti una buona giornata!
A segutio della morte di mio suocero, mia moglie, unitamente alle due sorelle ed alfratello, ha ereditato, per successione, la legittima quota sui tre immobili di cui il padre era proprietario in comunione con la madre. Giova evidenziare, a premessa del quesito, che i tre immobili sono così utilizzati: uno vi abita la madre; uno vi abita il fratello e l'altro vi abita una sorella. Ora c'è da precisare che i fratelli occupano gli immobili, di cui adesso anche loro come mia moglie sono proprietari di una percentuale, da una decina di anni senza mai aver corrisposto alcunchè di affitto, benchè richiesto, e mai aver aiutato economicamente la madre quando quest'ultima ha manifestato difficoltà nel sostenere le spese di ICI e, cosa più importante, gli oneri dovuti al mantenimento del marito in casa di cura.
A questo punto si è capito che sarà molto difficile che costoro lascino gli immobili occupati. Pertanto, tenuto conto anche del fatto che l'immobile abitato dalla madre è più grande di quelli occupati dai fratelli, le sorelle che sono fuori e che non hanno mai usufruito di queste proprietà hanno proposto la rinuncia di ognuno alle rispettive quote e la valutazione degli immobili. In tal modo i fratelli dovrebbero versare la differenza alle rispettive sorelle e l'immobile abitato dalla madre andrebbe cointestato a quest'ultime con usufrutto, come in esempio:
- immobile occupato fratello 80 mq. ..................valore € 250.000,00
- immobile occupato sorella 80 mq. ...................valore € 250.000,00
- immobile di abitazione della madre 120 mq. .......valore € 380.000,00
Da ciò ne discende che sia mia moglie che la sorella dovrebbero avere quale differenza di riscatto € 60.000,00 ciascuno (380.000,00/2; 250.000,00-190.000,00), senza tener conto, in virtù della parentela, di tutti gli anni che costoro hanno usufruito a "sbafo" e del fatto che loro acquisirebbero la piena proprietà a morte della madre. Orbene, il risultato è stato che, oltre a continuare a permanere senza corrispondere assolutamente nulla: un fratello non intende sborsare più di € 10.000,00 in quanto a suo dire è in condizioni economiche disastrose al punto da non poter chiedere mutui e/o prestiti di alcun genere perchè ne ha altri in corso (quali non è dato saperlo???????), con la pretesa assurda di rimanere comunque coerede dell'immobile della madre che con la soluzione prospettata dovrebbe andare in cointestazione alle sorelle rimaste fuori da tutto; la sorella non accetta la valutazione e pretende di acquistare ad un prezzo decisamente inferiore ed a vantaggio tutto suo!
Secondo voi quale potrebbe essere la strada da percorrere?
Adesso che mia moglie è proprietaria di una percentuale degli immobili occupati dai fratelli, può pretendere che questi gli versino un affitto, tenuto conto del fatto che, comunque, andrebbe a sostenere delle spese a fronte delle quali non vi è alcun introito (ICI, IRPEF ed eventuali lavori straordianri condominiali)?
Nel ringraziare nuovamente, auguro a tutti una buona giornata!