giovannaangela

Membro Attivo
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Grazie mille per la disponibilità, la competenza e il supporto. Tutto sommato la denuncia di successione è la cosa più sicura da fare per evitare qualsiasi 'problema' con l'Agenzia delle Entrate e forse anche la più semplice ..ed economica.
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
COMPRAVENDITA - Rinuncia al diritto di proprietà e alla quota di comproprietà | Studio Notarile Angelo Busani Milano

ciao, leggi qui, è un PDF, da scaricate e poi da aprire e leggere!
poi qui nel forum c'è una discussione a riguardo, e si intitola

rinuncia alla proprietà

potrebbe essere il passo da fare dopo presentato la dichiarazione di successione da parte dei tre figli, di tua suocera!

passo da fare, secondo me per evitare ulteriori bagatelle, ai discendenti dei tre figli di
di tua suocera!
ci sono due tipi di rinunce alla proprietà, liberatoria, ed abdicativa! tra le due devi capire la differenza e quale è meglio applicare!
si mette in pratica solo tramite notaio!
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
per quanto riguarda il vostro caso, credo che dobbiate optare per una rinuncia liberatoria al diritto di proprieta, forse i tre figli di tua suocera possono, sottoscrivere un unico atto notarile , che liberi tutti e tre i proprietari, dal diritto di proprietà, e non sottoscrivere, un atto a testa!
 
O

Ollj

Ospite
Tutto giusto Rita, ma anche rinunciassero i primi chiamati i tutto passerebbe ai secondi... e non c'è verso che fare ulteriore rinuncia (o lasciar prescrivere) con il concorso del Giudice Tutelare (essendo i secondi minori)
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
io interpreto cosi:
rinuncia ai diritti ereditari, da parte del chiamato ad ereditare, produce l effetto che il diritto ad ereditare passa ai discendenti del rinunciante;

rinuncia liberatoria o abdicavita al diritto di proprietà, tramite atto notarile o scrittura privata firme autenticate dal notaio e poi dopo registrata, produce la fine della catena, del passaggio dei diritti! insomma finisce lì!
essendosi liberati dal diritto di proprietà sul immobile, tramite atto di rinuncia,come può questo diritto di proprietà a cui si ha rinunciato andare ai discendenti del rinunciante?

si tratta di due rinunce che producono due effetti diversi!
un conto la rinuncia al diritto ad ereditare!
un altro conto la rinuncia al diritto di proprietà, liberatoria o abdicativa!

quindi i tre fratelli prima acquisiscono il diritto di proprietà, dichiarazione della successione e volturazione dell immobile e dopo rinunciano al diritto di proprietà, solo che nel secondo caso, il diritto di proprietà si estingue! che c entrano i discendenti dei tre rinuncianti? il diritto di proprietà, va allo Stato!
se no a cosa servirebbe la rinuncia al diritto di proprietà?
ad interrompere la catena! o no?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Riepilogando:
- i chiamati all'eredità devono fare la denunzia di successione essendovi un immobile
- i chiamati poi rinunziano espressamente all'eredità
L’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione grava anche sul chiamato che non ha ancora accettato l’eredità. Ma è esonerato il chiamato che, anteriormente alla scadenza del termine di cui all’art. 31 del TUS, provi di aver rinunciato all’eredità stessa.
 
O

Ollj

Ospite
Certo, ma mi riferivo ad altro: che non si faccia corso la rinunzia dei minori; questi infatti, limitatisi alla prescrizione, per un lungo periodo saranno sempre a rischio accertamento Agenzia delle Entrate. Ovvio che se la prescrizione si realizzasse senza comunicazione Agenzia delle Entrate, nessun problema.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Vi ringrazio tutti tantissimo ma mi sembra che ci sia una unica certezza..per 'spogliarsi ' di una eredità di un valore quasi pari a zero occorre spendere parecchio e ricorrere anche ad un notaio ( da sola non saprei ..e mi pare anche ..non potrei procedere a risolvere la situazione ) Mi è venuta però una 'idea bizzarra' e se frugando tra le carte saltasse fuori un testamento olografo nel quale mia suocera...consapevole che i suoi minuscoli terreni sarebbero solo fonte di 'spese varie' ...e non hanno per nessuno dei figli neppure un valore affettivo ( come invece era per lei...) li lascia allo Stato ? Basterebbe andare da un notaio per fare registrare il testamento e fare l'accettazione da parte dei tre figli della volontà espressa dalla loro mamma? Spero che mi capiate....
 

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