Ciao a tutti. Mi presento brevemente: sono un uomo, ho un fratello, recentemente è venuto a mancare mio padre e abbiamo iniziato (io e mio fratello) le pratiche per la successione legittima (non c'è testamento), accettando ciascuno il 50% dei beni che erano di nostro padre. I beni di mio padre erano alcuni piccoli immobili, sostanzialmente una casetta rurale, alcuni annessi agricoli, e un terreno con relativa azienda agricola.
Vorrei capire come devo comportarmi per poter ricevere la mia quota di eredità, dal momento che una volta che avremo finito l'iter della successione saremo entrambi titolari del 50% ma non saremo proprietari di una parte specifica, saremo comproprietari di tutto. Negli anni scorsi con mio fratello è capitato di affrontare l'argomento, ma non ci siamo mai trovati d'accordo sulla valutazione da dare alle varie parti, su cosa prendere ecc. A questo punto che mio padre non c'è più vorrei capire come bisogna muoversi, perché non si tratta di dividere dei soldi, quello sarebbe facile! Si tratta di dividere dei beni su cui abbiamo delle divergenze di valutazione. A chi ci si rivolge in questi casi? Alcuni mi hanno detto di rivolgermi ad un notaio, ma io credevo che il notaio servisse più che altro a trascrivere e ufficializzare quello che noi abbiamo accordato. Il nostro problema è a monte, ovvero nel trovare un accordo su chi prende cosa. Avete dei consigli da darmi? Grazie a tutti!
Vorrei capire come devo comportarmi per poter ricevere la mia quota di eredità, dal momento che una volta che avremo finito l'iter della successione saremo entrambi titolari del 50% ma non saremo proprietari di una parte specifica, saremo comproprietari di tutto. Negli anni scorsi con mio fratello è capitato di affrontare l'argomento, ma non ci siamo mai trovati d'accordo sulla valutazione da dare alle varie parti, su cosa prendere ecc. A questo punto che mio padre non c'è più vorrei capire come bisogna muoversi, perché non si tratta di dividere dei soldi, quello sarebbe facile! Si tratta di dividere dei beni su cui abbiamo delle divergenze di valutazione. A chi ci si rivolge in questi casi? Alcuni mi hanno detto di rivolgermi ad un notaio, ma io credevo che il notaio servisse più che altro a trascrivere e ufficializzare quello che noi abbiamo accordato. Il nostro problema è a monte, ovvero nel trovare un accordo su chi prende cosa. Avete dei consigli da darmi? Grazie a tutti!