Eredità contestata da uno zio

[tamara]

4) L'impugnazione potrebbe avere uno scopo diverso da quello della vittoria in giudizio: potrebbe essere
uno strumento di pressione per ottenere, con una transazione extragiudiziale, una quota dell'eredità.
Vulgo: tu dai a tuo zio x soldi e/o immobili, lui ritira la causa, e tu ti puoi godere il resto senza
dover attendere x anni.

...queste situazioni purtroppo si riscontrano frequentemente! bravo!

 

[SARINA]

grazie a tutti voi! siete davvero molto gentili e competenti, ma vi volevo aggiornare: mia cugina (figlia di questo zio) si è presentata dal mio notaio x chiedere la visione del testamento, il notaio gliel'ha mostrato ed ha aggiunto: "signorina come vede è tutto in regola" poi telefonicamente mi ha specificato che nessun avvocato sano di mente impugnerebbe un testamento valido e con la certezza che la scrittura è quella di mia zia...speriamo ma visto il mondo di avvoltoi mi aspetto di tutto sopratutto dai parenti!!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie ancora

 

[sarastro]

...il notaio gliel'ha mostrato ed ha aggiunto: "signorina come vede è tutto in regola" poi telefonicamente mi ha specificato che nessun avvocato sano di mente impugnerebbe un testamento valido e con la certezza che la scrittura è quella di mia zia...speriamo ma visto il mondo di avvoltoi mi aspetto di tutto sopratutto dai parenti!!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie ancora

Purtroppo, non è di salute mentale che si tratta, ma di salute morale. Un avvocato che abbia a cuore la sua dignità professionale dissuaderebbe il proprio cliente dall'intentare una causa manifestamente infondata. Un altro che avesse a cuore esclusivamente il proprio C/C gli potrebbe prospettare a) che la causa si può vincere (tanto l'avvocato lo paghi sia che vinca, sia che perda) b) che una causa infondata, e quindi che quasi sicuramente si perderà, può esser di vantaggio per aprire una trattativa e rimediare qualche soldo. Nel primo caso si tratta di un inganno, nel secondo di un ricatto. Nessuno dei due è un reato, quindi, attenzione: se possibile, scoraggiare con fermezza azioni di disturbo dei parenti, il più presto possibile, prospettando:
1) che l'impugnazione non ha speranza di vittoria
2) che non ci si lascia spaventare
3) che si è disposti ad andare fino in fondo, perchè non si ha urgenza vitale di accedere ai fondi ereditati.
In sintesi: quando si venga ricattati, e meglio, se appena possibile, non cedere neanche un millimetro al ricattatore.

 

[arianna26]

ha ragione sarastro. potresti provare con qualcosa del tipo? "caro zio vuoi impugnare il testamento? se hai tempo da perdere, soldi da anticipare come spese di giudizio ed infine soldi per liquidare la parcella del tuo e del mio avvocato (che ti anticipo sceglierò tra i migliori) pur sapendo che il testamento di tua sorella è perfettamente valido fai pure, io mi siedo sulla psonda del fiume e aspetto".

 

[tamara]

io sono un avvocato...sana di mente (spero!) e anche moralmente. Tuttavia noi avvocati portiamo in giudizio quanto ci raccontano i nostri clienti: es. se un cliente viene da me e mi racconta una storia strappalacrime di una nipote che ha convinto e raggirato la povera zia ormai morente a fare testamento a suo favore (sarina non mi riferisco certo a te è ovviamente solo un esempio) non vedo perchè non dovrei credergli...

 

[SARINA]

Grazie ancora!!!!!!!
x sarastro e arianna: grazie di cuore x il consiglio! sicuramente non indietreggerò nemmeno di un passo, quando la verità ti appartiene nulla deve far paura...quindi con l'amore per mia zia ed il disgusto per mio zio combatterò fino alla fine!

x tamara: un conto è credergli a voce un conto è mostrarti un testamento che tu verifichi di persona che è perfettamente in regola: qui la morale e l'etica devono entrare in gioco.
mia zia ha sempre abitato sopra di me, era come una seconda mamma, sono crescita con lei e mia nonna; quando tornavo dall'ufficio andavo sempre da lei a mangiare, cosi qualsiasi cosa avesse bisogno io ed i miei genitori eravamo presenti: faceva parte della mia famiglia e questo da sempre xchè, putroppo, è morta all'improvviso
mio zio e le mie cugine in 20 anni che abitava da sola (prima era con mia nonna) non sono mai, dico, mai venuti a trovarla! questo x far capire che il comportamento di mio zio e delle sue figlie è assolutamente riprovevole e vergognoso! ma si sa quando ci sono di mezzo i soldi qualcuno perde la dignità...

grazie ancora di cuore a tutti!!!!!!!!!

 

[tamara]

se la volontà del testatore è viziata non lo vedi dal testamento che nella forma può essere perfetto. Insisto a sottolineare che non ho detto che è il tuo caso ci mancherebbe altro ! Era solo per dire che se tuo zio è un subdolo non è detto che gli serva trovare un avvocato altrettanto subdolo ma solo uno che creda ad una storia di raggiro che lo stesso gli racconta.
Ho voluto metterti in guardia nel suggerirti di far rispondere (se si dovesse fare avanti tuo zio tramite un legale) il tuo legale con fermezza da subito (invece che ignorare la lettera...era questa la domanda iniziale no?) per fargli capire che non c'è trippa per gatti!

 

[SARINA]

grazie grazie grazie!!!!!!!! ma legalmente posso rispondere anche io vero??????

 

[arianna26]

grazie grazie grazie!!!!!!!! ma legalmente posso rispondere anche io vero??????

si. ma una nota di un legale dimostrerà che le tue intenzioni di andare fino in fondo sono reali. dire "mi rivolgerò ad un legale" e fargli scrivere da questo sono due cose molto diverse. so che ti secca pagarlo ma... secondo me prevenire è meglio che curare. se loro, visto il testamento, sentito quanto detto dal notaio etc si rivolgono ad un legale non si acconteranno certo di una tua risposta dove gli ripeti quanto già detto dal notaio estraneo alla disputa e quindi,presumibilmente imparziale. dunque dall'avvocato dovrai andarci per difenderti dalle sue pretese, quindi, secondo me meglio farlo subito.

 

[SARINA]

gentilissime!!!!!!!!