Buongiorno a tutti,
mio padre ha debiti ingenti (che mi aveva sempre nascosto) con Equitalia.. Essendo ora molto anziano, mi preoccupa quello che potrà succedere quando verrà a mancare. Qualche anno fa gli arrivò, per successione da sua sorella, una certa somma di denaro, che poi lui ha donato a me.
Questa donazione fatta da lui in vita potrebbe poi comportare automaticamente una mia accettazione tacita della sua eredità??
Io infatti, quando sarà il momento, vorrei poter rinunciare all’eredità oppure accettare con beneficio di inventario: secondo voi quale sarebbe la strada migliore per evitare i debiti??
Da quel che ho capito essendo in possesso di suoi beni (questa somma di denaro ricevuta qualche anno fa) dovrò fare in tutti i casi l’inventario, e dovrò quindi scriverci che sono in possesso di questa somma??
Sarà poi da restituire e rimettere nel patrimonio del defunto??
La mia più grande paura è che per colpa di questa sua donazione fatta in vita, i suoi creditori un domani mi possano contestare la mia rinuncia alla sua eredità/accettazione con beneficio di inventario, trasformandomi in un “erede puro e semplice” ed accollandomi i debiti..
Spero sia la sezione giusta, e che qualcuno sappia darmi qualche consiglio. Nell'attesa ringrazio per l'attenzione.
Saluti. Cristina
mio padre ha debiti ingenti (che mi aveva sempre nascosto) con Equitalia.. Essendo ora molto anziano, mi preoccupa quello che potrà succedere quando verrà a mancare. Qualche anno fa gli arrivò, per successione da sua sorella, una certa somma di denaro, che poi lui ha donato a me.
Questa donazione fatta da lui in vita potrebbe poi comportare automaticamente una mia accettazione tacita della sua eredità??
Io infatti, quando sarà il momento, vorrei poter rinunciare all’eredità oppure accettare con beneficio di inventario: secondo voi quale sarebbe la strada migliore per evitare i debiti??
Da quel che ho capito essendo in possesso di suoi beni (questa somma di denaro ricevuta qualche anno fa) dovrò fare in tutti i casi l’inventario, e dovrò quindi scriverci che sono in possesso di questa somma??
Sarà poi da restituire e rimettere nel patrimonio del defunto??
La mia più grande paura è che per colpa di questa sua donazione fatta in vita, i suoi creditori un domani mi possano contestare la mia rinuncia alla sua eredità/accettazione con beneficio di inventario, trasformandomi in un “erede puro e semplice” ed accollandomi i debiti..
Spero sia la sezione giusta, e che qualcuno sappia darmi qualche consiglio. Nell'attesa ringrazio per l'attenzione.
Saluti. Cristina