Entro e non oltre, entro e oltre

[jac0]

@jaco,
Io, tra una ragazza Bona ed una Bona Bona scelgo quest'ultima.

Però l'orgasmo multiplo (in questo caso doppio, m=2, sarebbe triplo se fosse bona bona bona) se lo becca lei, tu al massimo godi (se godi) un po' di più.
A proposito, l'acne viene a seguito dell'acme o no?

 

[quiproquo]

Quel perditempo di Einstein invece di smaltire le pratiche dell'ufficio brevetti dove lavorava s'annava inventando la leggenda della relatività: illuso e sfaticato!
Per quanto concerne il tema, entro significa non oltre. Dire 'entro e non oltre' è come dire 'quella ragazza è bona bona' anziché 'quella ragazza è bona'.
Infatti:
entro le ore 9 significa:
tempo <= (minore o uguale) 9.
Non oltre le 9 significa:
tempo <= (minore o uguale) 9,
ossia la stessa cosa.
Il resto è superstizione.
Mi chiedo: cerchiamo l'anello che unisce l'uomo alla scimmia. Ma non siamo ancora scimmie?
Ti chiedo infine: che particolarità ha il valore 35 miglia? Grazie.

Ma quante storie...!!! In un paese come l'Italia
dove si legifera di tutto con eccezioni e contraeccezioni e dove si coniuga il famoso detto:
Siamo tutti eguali, escluso me..o te...o lui..è più che comprensibile l'uso frequente anche nei documenti ufficiali (pubblici) dell'avverbio "oltre"
Il quale non è altro che il RAFFORZATIVO di una ESCLUSIONE su una eventuale eccezione sia latente, sia indebitamente richiesta, sia regolamentata (come è stato riportato)...E' un
"memento Homo" : non t'azzardare ad andare o a richiedere di, per l'appunto, "ANDARE OLTRE" il termine indicato...
Ora, al di là di questo altro futilissimo argomento JACANO, desidero ripetere ai detrattori dell'ex santo ridenominato FRADJACONO che insieme
alla nostra FRECCIERA sono sempre ben disposto ad una colletta per un regalo omaggio al nostro fradJacono che, nonostante tutto, stimola
con le sue JACONATE il mio malandato cervello
prossimo alla senescenza. E chi non è d'accordo,
fradJACOno lo colga. Sorridete, prego. QPQ.

 

[jac0]

stimola
con le sue JACONATE il mio malandato cervello
prossimo alla senescenza.

Mi raccomando, leggete bene: 'jaconate', non 'cojonate'!
Orate, frates
Carpe diem
Oggi cernia.
Oczy czarne (trad. dal polacco: Occhi neri)

 

[JERRY48]

Mi ero ripromesso di non intervenire più perchè in questo forum, oltre a gente seria e competente, scrivono anche dei perditempo come JacO ma non mantengo la promessa.

Ero in tutt'altre faccende affaccendato e solo adesso posso scrivere qualcosa (anche se potrebbe non interessare a nessuno).
vitt1 se non ti garba questo forum, nessuno ti costringe a partecipare, ognuno è libero di scrivere quello che gli pare, anche qualche volta scherzando, purchè non si offendano gli altri partecipanti.
"In secundis" citando le 35 miglia, ho fatto solo un esempio, ecco perchè, non hai capito un' acca, non perchè non mi sono spiegato.

Il tuo post che SOTTOSCRIVO in pieno

QPQ non fare come il gallo sul tetto che...cambia "veduta" come tira e cambia il vento.

Per quanto concerne il tema, entro significa non oltre.

La tua domanda iniziale, per come l'ho intesa io: non ho sentito mai dire " entro e oltre" , cioè i due avverbi uniti.

Domanda a Jerry48 se esiste differenza tra "Meda" e "Meda Meda".

Se ti sei dimenticato la esse, ti dico che sono una famiglia di teatranti in lingua sarda.
Se no: meda significa "molto", "meda meda", vuol dire "bona al quadrato"; pertanto seguimi bene: se quella "picciocca" che passa usa la terza (non parlo di terza marcia automobilistica), mi piace "meda", se invece ne passa un'altra di "picciocca" che usa la quarta (non parlo di quarta inerente all'auto) mi piace "meda meda" cioè rafforzativo al quadrato para ti està bien??? (para, non frate!!!) cappitto mi hai???

 

[jac0]

La tua domanda iniziale, per come l'ho intesa io: non ho sentito mai dire " entro e oltre" , cioè i due avverbi uniti.

Non sono avverbi. Sia entro che oltre sono preposizioni improprie di tempo.
Vedi: http://www.dizionario-italiano.it/definizione-lemma.php?definizione=entro&lemma=E02F8800
Inoltre hanno due significati complementari. Ognuno dei due individua una semiretta (una è la semiretta t>=0, l'altra è la semiretta t<=0) sull'asse dei tempi (t). Le semirette hanno in comune un punto, t = 0 (t uguale a zero).

 

[JERRY48]

Non sono avverbi. Sia entro che oltre sono preposizioni improprie di tempo.
Vedi: http://www.dizionario-italiano.it/definizione-lemma.php?definizione=entro&lemma=E02F8800

Sono avverbi relativi e pertanto temporali.

 

[jac0]

Sono avverbi relativi e pertanto temporali.

Un avverbio sta da solo, ad es. 'vado oltre'. Un avverbio no: 'vado oltre la strada'. Nel secondo caso 'oltre' è preposizione di spazio.
Distintamente (avv. di modo) tuo.
Ho invece dubbi sull'analisi logica di questa frase:
'Lei suona il piano e lui la tromba'. Mi piace la musica, come si analizza?

 

[alberto bianchi]

Jerry, mi fa piacere che tu sia anche un teatrante, e spero che prima o poi ce ne darai un saggio.
Meda meda è un superlativo assoluto, esempio "Quella ragazza è bona ? Si, anzi meda meda bona ! (bonissima in italiano)
Medas è un aggettivo riferito a quantità,Quante sono le ragazze bone ? Medas , tantissime.
P.S. chi ha frequentato il classico è libero di apportare le correzioni alla mia grammatica.[DOUBLEPOST=1392041553,1392041268][/DOUBLEPOST]

Ho invece dubbi sull'analisi logica di questa frase:
'Lei suona il piano e lui la tromba'. Mi piace la musica, come si analizza?

L'unico che può dare un'interpretazione autorevole e corretta è QPQ, esperto del settore. IO per poco non venivo bocciato in terza media perchè non sapevo solfeggiare e mi rifiutavo di cantare per la timidezza.

 

[jac0]

Jerry, mi fa piacere che tu sia anche un teatrante, e spero che prima o poi ce ne darai un saggio.
Meda meda è un superlativo assoluto, esempio "Quella ragazza è bona ? Si, anzi meda meda bona ! (bonissima in italiano)
Medas è un aggettivo riferito a quantità,Quante sono le ragazze bone ? Medas , tantissime.
P.S. chi ha frequentato il classico è libero di apportare le correzioni alla mia grammatica.[DOUBLEPOST=1392041553,1392041268][/DOUBLEPOST]
L'unico che può dare un'interpretazione autorevole e corretta è QPQ, esperto del settore. IO per poco non venivo bocciato in terza media perchè non sapevo solfeggiare e mi rifiutavo di cantare per la timidezza.

Beati i timidi, perché godranno della mano delicata di una donna.
Guai a voi, guappi, che dovete ricorrere all'amore mercenario (tot all'ora, tutto in nero, avanti un altro!).

 

[JERRY48]

Un avverbio sta da solo, ad es. 'vado oltre'. Un avverbio no: 'vado oltre la strada'. Nel secondo caso 'oltre' è preposizione di spazio.
Distintamente (avv. di modo) tuo.

Scusa per la risposta tardiva.
http://www.treccani.it/enciclopedia/avverbi_(Enciclopedia_dell'Italiano)/

'Lei suona il piano e lui la tromba'.

Dipende...dalla foga e... dall'età: tromba...piano. Mi corregga QPQ.
Timidezza in questo mai (avverbio o preposizione? boh!)
Bullo no, arrogante no, spavaldo sì quanto basta per non oltrepassare la soglia.

Medas è un aggettivo riferito a quantità

Io dico in campidanese "medasa" (plurale, molte) "meda" (singolare, molto).

P.S. chi ha frequentato il classico è libero di apportare le correzioni alla mia grammatica.

Dipende dal quoziente d'intelligenza che ognuno di noi ha. Non è detto che chi ha fatto il classico abbia più conoscenze, sia più erudito di uno che ha frequentato lo scientifico. Posso "scappellarmi" (non S-Capellacci) al tuo sapere, beninteso.