Ti serve un tecnico: geometra, architetto, ingegnere, o perito edile.
Per quanto riguarda "ENTE URBANO", ho trovato questo che spiega un po':
FONTE:
Cosa significa la dicitura ENTE URBANO nelle visure al terreni?
Terreni in "Ente urbano" - Scopriamo il significato
Capita spesso che, effettuando una visura catastale al catasto terreni, la particella sia classificata come “
Ente urbano”.
Tale dicitura indica che il terreno è stato oggetto del tipo mappale, ovvero di un aggiornamento riguardante il catasto terreni. Si tratta di un atto di natura prettamente tecnica, eseguita tramite pratica Pregeo, che consiste nell'' inserimento in cartografia catastale di nuovi fabbricati edificati, che saranno successivamente accatastati al catasto fabbricati.
Tale accatastamento al fabbricati può avvenire con il medesimo identificativo o con un mappale differente, ma correlato, specificato comunque nella visura del mappale al terreni.
Il mappale in qualità di "ente urbano", risultera' quindi al terreni senza indicazione dei dati di classamento e privo di intestazione, in quanto le modifiche ricevute sono tali da non essere piu' utilizzabile per fini agricoli, ma per finalità appunto “urbane”, come attività commerciali,residenziali , industriali etc..
Effettuando quindi visura catastale al catasto fabbricati sara' quindi possibile ottenere lo specifico dell'unita' con i relativi dati di classamento e rendita relativi all'immobile.
Qualora il passaggio in ”ente urbano”, avvenisse in data successiva al periodo informatizzato, effettuando una visura per immobile storica al terreni sarà possibile visionare anche la natura del terreno agricolo nel periodo antecedente alla pratica del tipo mappale.
E' importante non confondere “ente urbano” con “area urbana” (categoria F/1), censita esclusivamente al fabbricati. Tale area, intestabile e volturabile, rappresenta la pertinenza scoperta di un fabbricato o di un eventuale lotto.