Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon giorno e grazie a quanti vorranno rispondermi.

Il compenso per l'amministratore nella città di Milano, come si calcola? In realtà le tariffe generiche che ho trovato mi sembrano un tantino basse, ad esempio prendendo in considerazione il numero delle unità immobiliari del condominio, calcolando un costo maggiore per case e uffici e minore per box e cantine. Il costo medio annuo per unità abitativa va dai 50 agli 80 euro a cui si aggiunge l'IVA. (La tariffa che propone il nostro amministratore è largamente superiore ma si sa parliamo di una cità come Milano...)
Inoltre sarei curiosa di sapere se i costi dei sottoelencati prospetti e tutti intestati personalmente all'amministratore sono a carico del condominio oppure sono spese personali dell'amministratore?
- la modulistica 770 intestata personalmente all'amministratore
- il CU certificazione percettori autonomi intestata all'amministratore
- le detrazioni fiscali inviata all'Agenzia delle Entrate intestata all'amministratore
Scusate l'ignoranza ma prima di fare brutte figure preferisco avere infrmazioni giuste e legali.

Attendo qualche delucidazione in merito.
 

basty

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mi scusi ma non è chiaro, non ho ben capito. Io ho chiesto se i costi della modulistica sono compresi nell'emolumento dell'amministratore oppure se sono a carico del condominio.
Se intendi e chiedi se le attività tipo 770, quadro AC, CU, pratiche per detrazioni fiscali sono comprese nella parcella dell’amministratore, ti rispondo che in generale le ho sempre viste contabilizzate a parte, ed in genere affidate ad uno studio commercialista esterno.
Per un condominio di 14 ui/condomini la richiesta è almeno 100€/UI + spese cancelleria e telefoniche + 300€ circa pratiche fiscali
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Io ho chiesto se i costi della modulistica sono compresi nell'emolumento dell'amministratore oppure se sono a carico del condominio.
In realtà tu hai posto più domande a partire dalla congruità della cifra per il compenso vdi base (50/80 euro è la parte bassa prima del COVID per Condomini numerosi).
La risposta del "preventivo" è esaustiva dato che:
-non esiste un tariffario "professionale"
-il "candidato" amministratore può chiedere oltre al compenso base tutta una serie di rimborsi aggiuntivi per prestazioni facoltative/accessorie eseguite personalmente o "girate" a terzi (quindi 770, compilazione dichiarazioni per detrazioni, compensi per assemblee o lavori straordinari).
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie Dimaraz, lei è sempre molto diretto ed esplicito nelle sue risposte e personalmente lo apprezzo molto...ad ogno modo ho voluto chiarirmi questo dubbio che avevo in quanto sia l'emolumento che le "prestazioni facoltative"...sono piuttosto esose per un condominio modesto e tranquillo come il nostro.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ho voluto chiarirmi questo dubbio che avevo in quanto sia l'emolumento che le "prestazioni facoltative"...sono piuttosto esose per un condominio modesto e tranquillo come il nostro.
Comorendi che una "piccola" realtà non permette "economia di scala".

Se il complessivo ti sembra caro non puoi fare altri che cercare le proposte di altri "professionisti" in loco.
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Comorendi che una "piccola" realtà non permette "economia di scala".

Se il complessivo ti sembra caro non puoi fare altri che cercare le proposte di altri "professionisti" in loco.
Sa meglio di me gentilissimo dr. Dimaraz che è piuttosto difficile ed endaginoso convincere almeno la metà dei condomini...ma a forza di provare prima o poi chissà!!!
 

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