Elogio della follìa e dell' amore

[Antonio Azzaretto]

Sapete qual' è il segnale del risveglio?

E' il momento in cui ci si chiede:
"Sono io il pazzo, o lo sono tutti gli altri?"

Davvero, è così.
Perchè noi siamo pazzi.
Il mondo intero è pazzo.
Folli certificabili in piena regola!
L' unico motivo per cui non siamo tutti rinchiusi è che siamo troppi.

Dunque siamo pazzi.

Viviamo basandoci su idee pazze riguardo all' amore, ai rapporti con gli altri, alla felicità, alla gioia, a tutto quanto.

Sono giunto a credere che siamo pazzi al punto che, se tutti sono d' accordo su qualcosa, quella cosa è sicuramente sbagliata!

 

[Antonio Azzaretto]

"Ah mi dispiace!
Lei è l' amministratore e deve dire al nuovo condòmino che la bicicletta la deve mettere fuori, perchè il locale destinato alle biciclette è già pieno come un uovo da mesi.
Io, ad esempio, ho dentro tre biciclette, e ci stanno al pelo!"

 

[Antonio Azzaretto]

"Lei è l' amministratore! Pertanto è obbligato per legge a tenere copia in ufficio di tutti i contratti di affitto che sussistono nel condominio di cui "lei" è responsabile per legge!"

"Me l' ha detto un mio amico che ha il cognato che fa l' amministratore da trent' anni!"

 

[Antonio Azzaretto]

"Ah lei è l' amministratore e si deve informare sul giorno preciso in cui l' avvocato depositerà il decreto ingiuntivo in Tribunale.
Gli deve dire di "svegliarsi", perchè lui è pagato per lavorare, mica per "grattarsi i c.....".