arcy

Membro Attivo
Buongiorno a tutti,
Sono in procinto di eseguire una ristrutturazione in una mia unità abitativa (identificata come seconda casa) e
alla luce del recente Decreto "rilancio", volevo fugare qualche dubbio in merito ai lavori di ristrutturazione afferenti il risparmio energetico (infissi, impianto a pavimento, pompa di calore, cappotto, ecc).
A tutt'oggi non sono chiare le modalità e le procedure e spero che sia fatto chiarezza con il decreto attuativo tanto atteso, la mia domanda è se il beneficio è esteso anche alle seconde case nonché comprendere le modalità per la cessione del credito d'imposta per l'intero e/o parziale importo fatturato a favore dell'impresa o dell'istituto bancario per un recupero del 110% della spesa sostenuta.
Sarei tentato a farmene carico io stesso della detrazione ma il mio serbatoio IRPEF residuo, per via della precedente ristrutturazione dell' abitazione principale non mi consente di assorbire l'intera spesa.

Grazie per le risposte
 

Nemesis

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Proprietario Casa
la mia domanda è se il beneficio è esteso anche alle seconde case
Il decreto-legge attualmente in vigore prevede che le agevolazioni per la riqualificazione energetica degli edifici non si applicano agli interventi effettuati dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, in relazione a interventi effettuati su edifici unifamiliari diversi da quello adibito ad abitazione principale.
Per sapere se l’ambito dei soggetti beneficiari sarà effettivamente modificato, bisognerà attendere la conversione in legge.
 

arcy

Membro Attivo
Il decreto-legge attualmente in vigore prevede che le agevolazioni per la riqualificazione energetica degli edifici non si applicano agli interventi effettuati dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, in relazione a interventi effettuati su edifici unifamiliari diversi da quello adibito ad abitazione principale.
Per sapere se l’ambito dei soggetti beneficiari sarà effettivamente modificato, bisognerà attendere la conversione in legge.
ok
grazie
 

tulipanorosa

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
i
Buongiorno a tutti,
Sono in procinto di eseguire una ristrutturazione in una mia unità abitativa (identificata come seconda casa) e
alla luce del recente Decreto "rilancio", volevo fugare qualche dubbio in merito ai lavori di ristrutturazione afferenti il risparmio energetico (infissi, impianto a pavimento, pompa di calore, cappotto, ecc).
A tutt'oggi non sono chiare le modalità e le procedure e spero che sia fatto chiarezza con il decreto attuativo tanto atteso, la mia domanda è se il beneficio è esteso anche alle seconde case nonché comprendere le modalità per la cessione del credito d'imposta per l'intero e/o parziale importo fatturato a favore dell'impresa o dell'istituto bancario per un recupero del 110% della spesa sostenuta.
Sarei tentato a farmene carico io stesso della detrazione ma il mio serbatoio IRPEF residuo, per via della precedente ristrutturazione dell'abitazione principale non mi consente di assorbire l'intera spesa.

Grazie per le risposte
Ho sentito da una intervista fatta al sottosegretario Fraccaro che più in là, l'anno prossimo, il bonus sarà esteso anche alle seconde case, forse ti conviene aspettare le regole per la cessione alle banche , io ho parlato allo studio di un geometra e mi ha detto che loro potrebbero prendere circa 5-6mila euro di credito d'imposta, le banche non sono l'unica opzione, bisogna vedere se il credito è frazionabile.
aspetto anche io il regolamento attuativo.
 

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