condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo me sono due casi differenti, in quello di Castle il nonno è morto nel 1995, quindi non potrebbe cedere alcunchè in comodato d'uso e sinora nessuno è venuto a reclamare l'eredità, da quando la zia ha continuato a viverci indisturbata, mentre in quello che ti hai posto tu, a quanto pare, il padre è vivo e vegeto e continua a pagare le tasse per l'appartamento ceduto, forse in comodato gratuito ad uno dei due figli, per cui non si può neppure parlare di eredità ne di eventuale usucapione.
Questo è il mio parere.
 

gilbertoi

Membro Junior
Proprietario Casa
Non c'è nulla da dibattere. Mi permetto di dirti che tu fai un'enorme confusione mettendo tutto nel calderone. L'usocapione inizia da quando la personana usa la casa, cioè dopo la morte del nonno. Anche se si fosse aperto una sucessione o un testamento, qualunque sia stato l'esito, quello che conta è da quanto tempo la persona usa la casa da sola e senza contrasto alcuno: secondo me dieci anni in quanto è in perfetta buona fede. Argomento chiuso. Vai da un notaio e rendi pubblica l'usocapione, oppure per ora con una lettera RR a tutti gli eredi. Auguri
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Bene, dato che sono molti i genitori che cercano di aiutare i figli, la legge impone loro, per non essere defraudati e ledere gli altri figli, l'istituto del comodato ad uso gratuito, ma io non credo che nelle famiglie si vada per vie burocratiche, lo si presta e finisce lì. Oppure questo istituto è in forma "tacita" o come si può meglio dire?
Ora, se fosse così, non lo so caro Condobip su questo mi puoi dare il tuo parere, non potrebbe essere che anche la madre di Castle ha ceduto la sua parte ad uso gratuito alla sorella, oppure sono lenta di comprendonio e tutto sta nel fatto che non hanno fatto la successione di questo immobile...e di anni ne sono passati abbastanza? (mi sa che mi sono risposta da sola recuperando i pezzi dei tuoi interventi :-o:p )
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
scusa Gilbertoi, si sono sovrapposte senza volerlo, due problemi diversi eppure abbastanza uguali, perchè come dici tu, un qualsiasi figlio vive in modo indisturbato in un appartamento dei genitori (e quanti sono!!) e lo usano come proprio senza che nessuno possa entravi se non con il loro consenso (d'altro canto ci vivono loro, no?) potrebbe usucapire l'immobile? non è possibile quindi che sia lo stesso caso della madre e la zia di Castle, qui tra sorelle e non genitori figli?
dove sbaglio?
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
... Ora, se fosse così, non lo so caro Condobip su questo mi puoi dare il tuo parere, non potrebbe essere che anche la madre di Castle ha ceduto la sua parte ad uso gratuito alla sorella, oppure sono lenta di comprendonio e tutto sta nel fatto che non hanno fatto la successione di questo immobile...e di anni ne sono passati abbastanza? (mi sa che mi sono risposta da sola recuperando i pezzi dei tuoi interventi :-o:p )
Non lo so neppure io, forse Castle potrebbe saperlo ;)
Io mi sono limitato nel distinguere due casi diversi su quanto sinora espresso e conosciuto, nel primo c'è un de cuius, nel secondo pare di no, questo cambia il tema, considerazioni, suggerimenti, eventuali soluzioni e consigli, e non di poco.
 

erwan

Membro Assiduo
Non c'è nulla da dibattere. Mi permetto di dirti che tu fai un'enorme confusione mettendo tutto nel calderone. L'usocapione inizia da quando la personana usa la casa, cioè dopo la morte del nonno. Anche se si fosse aperto una sucessione o un testamento, qualunque sia stato l'esito, quello che conta è da quanto tempo la persona usa la casa da sola e senza contrasto alcuno: secondo me dieci anni in quanto è in perfetta buona fede. Argomento chiuso. Vai da un notaio e rendi pubblica l'usocapione, oppure per ora con una lettera RR a tutti gli eredi. Auguri
confusione sì, ma argomento chiuso no:

1) l'usucapione abbreviata decennale (o quel che è) non trova applicazione se manca un titolo trascritto di trasferimento della proprietà;

2) per suggellare l'usucapione è necessaria una sentenza: quindi si andrà dall'avvocato, non dal notaio.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Bisogna anche ricordare che la dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate, va effettuata entro un anno dalla dipartita del proprietario;
http://www.propit.it/f78/entro-quanto-tempo-bisogna-dividere-uneredita-2417/
Questo passo è stato effettuato? E se non è stato effettuato cosa succede, possiamo vederlo quì;
Successioni
Ma se l'immobile non è accatastato come nel caso di Castle, quì le cose si complicano ulteriormente, che fare?
 

brinnemar

Nuovo Iscritto
AggiungoChe significa formulazione dell'atto di usucapione?L'usucapione "interviene" dopo il trascorrere dei tempi canonici per le sue forme specifiche.Con l'intervenuta usucapione chi ha usucapito la proprietà è il nuovo proprietario.Tutto quanto detto per essere trascritto in conservatoria ha bisogno di una sentenza del tribunale.
Da riminescenze scolastiche durante il corso per geometri. Il catasto e la licenza edilizia non hanno nulla a che fare con la proprietà di un bene. Il catasto non è probatorio, quindi l'usocapione (l'istituto attraverso il quale si acquista la proprietà di un bene se lo si usa senza intetrruzione o alcun impedimento per 10 anni in buona fede e per 20 in mala fede) è perfettamente lecita. Ovviamente con la proprietà si acquisiscono pure tutte le negatività, come il mancato pagamente delle imposte e altri sicuri provvedimenti non ottemperati . Per me la nipote può chiedere la formulazione dell'atto di usucapione e la sua registrazione, che deve fare subito. L'atto sucessorio, eventuali eredi o altro non contanano assolutamente nulla. Per me la nipote è proprietaria a tutti gli effetti
 

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