Eccomi ancora a chiederVi utili pareri e consigli..... a seguito Vs. risposte e suggerimenti in merito ad un argomento inserito nella sezione "successione, eredità, etc." circa un problema di comproprietà della casa familiare tra mio padre (6/12) mio fratello (3/12) e me (3/12) e suo utilizzo, sono arrivata (grazie al Vs. aiuto) alla conclusione che la prima ed immediata cosa da fare sia proporre a mio fratello di vendermi la sua quota (3/12).
In tal modo eviterei il rischio che i suoi creditori possano accendere vincoli ipotecari, l'utilizzo dell'immobile abitativo (indivisibile) resterebbe a me e mio padre senza problematiche per la condivisione degli spazi, in un futuro (spero lontano) a seguito di successione sarei comproprietario maggioritario (9/12).
E arrivo ora alla domanda cruciale... considerato che mi ritrovo con un fratello dalle mani bucate, posso tutelarlo e tutelarmi, proponendo di effettuare un rogito d'acquisto della quota a fronte di pagamento dilazionato nel tempo? ovviamente stabilendo la quota mensile da versargli per un arco di tempo, in funzione del valore concordato.
Come può essere impostato il rogito? questa prassi è regolare? devo fornirgli polizza fidejussoria di garanzia?
Questa, mi parrebbe la soluzione giusta, sicuramente un sacrificio economico per me, ma il modo per evitare problemi di ipoteche (a causa di mio fratello) e al contempo pagarlo poco a poco (rata mensile) in modo da evitare che dilapidi tutto l'importo in un batter d'occhio .
Grazie a tutti coloro che vorranno essermi d'aiuto.
In tal modo eviterei il rischio che i suoi creditori possano accendere vincoli ipotecari, l'utilizzo dell'immobile abitativo (indivisibile) resterebbe a me e mio padre senza problematiche per la condivisione degli spazi, in un futuro (spero lontano) a seguito di successione sarei comproprietario maggioritario (9/12).
E arrivo ora alla domanda cruciale... considerato che mi ritrovo con un fratello dalle mani bucate, posso tutelarlo e tutelarmi, proponendo di effettuare un rogito d'acquisto della quota a fronte di pagamento dilazionato nel tempo? ovviamente stabilendo la quota mensile da versargli per un arco di tempo, in funzione del valore concordato.
Come può essere impostato il rogito? questa prassi è regolare? devo fornirgli polizza fidejussoria di garanzia?
Questa, mi parrebbe la soluzione giusta, sicuramente un sacrificio economico per me, ma il modo per evitare problemi di ipoteche (a causa di mio fratello) e al contempo pagarlo poco a poco (rata mensile) in modo da evitare che dilapidi tutto l'importo in un batter d'occhio .
Grazie a tutti coloro che vorranno essermi d'aiuto.