Marco Costa
Membro dello Staff
La commedia sara' finita quando tutti noi decideremo che e' ora di finirla...
sotto qualsiasi governo, qualsiasi bandiera, qualsiasi discarica, qualsiasi inceneritore e qualsiasi comune d'Italia
Chi deve cambiare siamo noi ... non i vari governi, i politici, i commissari , la camorra (sempre gli altri mai noi)
Sono un Piemontese DOC innamorato del sud ed in specialmodo della Puglia e della Calabria che ho girato per diversi anni in camper
Mi ricordo come esempio (non isolato e non unico) una sera passata a Briatico col camper vicino alla spiaggia ...
e' una bella abitudine del Sud andare d'estate con tutta la famiglia al mare e starci oltre il tramonto in siaggia a farci anche cena
ero parcheggiato a lato del passaggio pedonale aperto in un murettino alto 50cm circa che delimitava la spiaggia
dalla parte opposta della strada verso l'entroterra vi erano grandi contenitori per la spazzatura differenziata di diverso colore
Nonostante fossero solo semipieni di materiali , intorno alle 11 di sera ai lati del muretto c'era un cumulo alto 1mt e di 5mt di circonferenza (non esagero) di rifiuti che oltre agli organici comprendevano residui di sedie sdraio, ombrelloni, giocattoli, canotti, bottiglie di vetro e plastica giornali riviste, e .. una batteria da auto ! ! ! (forse era servita per farsi un minimo di luce durante la cena di uno dei numerosi nuclei famigliari fermatisi in spiaggia per la cena)
Mentre moglie e figli ridevano della mia testardaggine sull'argomento spazzatura e alcuni passanti mi guardassero con curiosita' , ho portato tutto nei cassonetti cercando di fare un minimo di divisione
Da noi spesso vengono organizzate giornate nei fine settimana in cui cittadini volontari si dedicano alla pulizia di parchi, alvei di fiumi, rotonde o massicciate stradali, da rifiuti abbandonati
Quando vedro' qualche filmato di gente del Sud con le maniche rimboccate ed un paio di guanti radunare la spazzatura sparsa per strade e piazze dividendola almeno tra plastica carta ferro e indifferenziabile invece di spargere tutto dare fuoco e lasciare mobiletti e materassi sfondati in bella mostra nelle piazze ? ? ? ?
Nessuno vieta di mettersi le bucce della frutta nei vasi di casa (la trovo un'ottima idea..... estremizzata ..ma rende l'idea di quello che una persona e' disposta a fare per non soccombere nell'immondizia), ma forse sarebbe piu' facile pensare che un materasso posso tenermelo ancora in casa sino alla fine dell'emergenza invece di aprofittarne ed abbandonarlo in piazza
Al nord non siamo santi ... ricordo benissimo durante una riunione di quartiere di una decina d'anni fa' , l'intervento di una signora settantenne piemontese che dopo gli interventi e le spiegazioni sulla necessita' di differenziare si alzo' in piedi per dire che lei non aveva mai diviso l'immondizia non lo avrebbe mai fatto e non c'era nessuno che la potesse costringere, ma la risposta di un distinto signore seduto li vicino fu' ... signora vuol dire che cerceremo di essere intelligenti anche noi per lei, forse non e' colpa sua se riesce solo a ragionare cosi'.
OCCORRE RISOLVERE I PROBLEMI ALLA FONTE, QUINDI CAMBIARE LE NOSTRE ABITUDINI E RISCHIANDO DI ESSERE DERISI O TACCIATI PER ROMPISCATOLE, CON IL CONTINUO ESEMPIO MATERIALE FAR CAPIRE A PIU' GENTE POSSIBILE CHE LA STRADA GIUSTA E' QUELLA DELL'ASSUNZIONE DELLA PROPRIA RESPONSABILITA' CIVICA SU QUALSIASI ARGOMENTO
Saluti Marco
PS .. Scusate ma per me non ci sono scuse per grandi citta' , porti , mete turistiche superaffollate ecc si tratta solo di educarsi ed educare gli altri a comportamenti saggi che a breve termine possono risultare impegnativi ma che a lungo termine sono molto vantaggiosi per tutti
sotto qualsiasi governo, qualsiasi bandiera, qualsiasi discarica, qualsiasi inceneritore e qualsiasi comune d'Italia
Chi deve cambiare siamo noi ... non i vari governi, i politici, i commissari , la camorra (sempre gli altri mai noi)
Sono un Piemontese DOC innamorato del sud ed in specialmodo della Puglia e della Calabria che ho girato per diversi anni in camper
Mi ricordo come esempio (non isolato e non unico) una sera passata a Briatico col camper vicino alla spiaggia ...
e' una bella abitudine del Sud andare d'estate con tutta la famiglia al mare e starci oltre il tramonto in siaggia a farci anche cena
ero parcheggiato a lato del passaggio pedonale aperto in un murettino alto 50cm circa che delimitava la spiaggia
dalla parte opposta della strada verso l'entroterra vi erano grandi contenitori per la spazzatura differenziata di diverso colore
Nonostante fossero solo semipieni di materiali , intorno alle 11 di sera ai lati del muretto c'era un cumulo alto 1mt e di 5mt di circonferenza (non esagero) di rifiuti che oltre agli organici comprendevano residui di sedie sdraio, ombrelloni, giocattoli, canotti, bottiglie di vetro e plastica giornali riviste, e .. una batteria da auto ! ! ! (forse era servita per farsi un minimo di luce durante la cena di uno dei numerosi nuclei famigliari fermatisi in spiaggia per la cena)
Mentre moglie e figli ridevano della mia testardaggine sull'argomento spazzatura e alcuni passanti mi guardassero con curiosita' , ho portato tutto nei cassonetti cercando di fare un minimo di divisione
Da noi spesso vengono organizzate giornate nei fine settimana in cui cittadini volontari si dedicano alla pulizia di parchi, alvei di fiumi, rotonde o massicciate stradali, da rifiuti abbandonati
Quando vedro' qualche filmato di gente del Sud con le maniche rimboccate ed un paio di guanti radunare la spazzatura sparsa per strade e piazze dividendola almeno tra plastica carta ferro e indifferenziabile invece di spargere tutto dare fuoco e lasciare mobiletti e materassi sfondati in bella mostra nelle piazze ? ? ? ?
Nessuno vieta di mettersi le bucce della frutta nei vasi di casa (la trovo un'ottima idea..... estremizzata ..ma rende l'idea di quello che una persona e' disposta a fare per non soccombere nell'immondizia), ma forse sarebbe piu' facile pensare che un materasso posso tenermelo ancora in casa sino alla fine dell'emergenza invece di aprofittarne ed abbandonarlo in piazza
Al nord non siamo santi ... ricordo benissimo durante una riunione di quartiere di una decina d'anni fa' , l'intervento di una signora settantenne piemontese che dopo gli interventi e le spiegazioni sulla necessita' di differenziare si alzo' in piedi per dire che lei non aveva mai diviso l'immondizia non lo avrebbe mai fatto e non c'era nessuno che la potesse costringere, ma la risposta di un distinto signore seduto li vicino fu' ... signora vuol dire che cerceremo di essere intelligenti anche noi per lei, forse non e' colpa sua se riesce solo a ragionare cosi'.
OCCORRE RISOLVERE I PROBLEMI ALLA FONTE, QUINDI CAMBIARE LE NOSTRE ABITUDINI E RISCHIANDO DI ESSERE DERISI O TACCIATI PER ROMPISCATOLE, CON IL CONTINUO ESEMPIO MATERIALE FAR CAPIRE A PIU' GENTE POSSIBILE CHE LA STRADA GIUSTA E' QUELLA DELL'ASSUNZIONE DELLA PROPRIA RESPONSABILITA' CIVICA SU QUALSIASI ARGOMENTO
Saluti Marco
PS .. Scusate ma per me non ci sono scuse per grandi citta' , porti , mete turistiche superaffollate ecc si tratta solo di educarsi ed educare gli altri a comportamenti saggi che a breve termine possono risultare impegnativi ma che a lungo termine sono molto vantaggiosi per tutti