Buongiorno signori, avrei piacere di conoscere la vostra stimata opinione sulla seguente questione.
Nel nostro condominio, con un’assemblea straordinaria e urgente, fu deliberato di sostituire la colonna fognaria e di bypassare (cioè eliminare, scavalcandola) la fossa biologica. Con tale modifica i liquami sarebbero stati scaricati nella colonna sostituita, che confluisce direttamente nella fogna pubblica. Si sarebbero ottenuti dei cospicui risparmi di spese, per la non più necessaria e costosa manutenzione della fossa biologica, soggetta, come noto, a svuotamento periodico, speciale pulizia e trasporto dei liquami alla discarica pubblica.
In sede dei lavori, l’amministratore, nonostante la diversa delibera assembleare, ha mantenuto la fossa settica, in quanto, cito testualmente dalla sua relazione scritta:
Il sottoscritto nutre invece seri dubbi sull’esistenza di un tale potere, che sembra risultare esplicabile, da parte dell’amministratore, nei soli casi in cui sulle opere non si sia già espressa l’assemblea, alla quale spetta il diritto di pronunciarsi sui lavori straordinari, ai sensi del punto 4 del predetto articolo 1135..
Gradirei conoscere l’apprezzato parere dei forumisti, per capire se l’amministratore abbia agito nel rispetto della legge o commesso un abuso.
Sarà gradito altresì conoscere l’esistenza di qualche sentenza al riguardo ed anche eventuali link che approfondiscano la questione.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che parteciperanno alla discussione e porgo cordiali saluti.
Nel nostro condominio, con un’assemblea straordinaria e urgente, fu deliberato di sostituire la colonna fognaria e di bypassare (cioè eliminare, scavalcandola) la fossa biologica. Con tale modifica i liquami sarebbero stati scaricati nella colonna sostituita, che confluisce direttamente nella fogna pubblica. Si sarebbero ottenuti dei cospicui risparmi di spese, per la non più necessaria e costosa manutenzione della fossa biologica, soggetta, come noto, a svuotamento periodico, speciale pulizia e trasporto dei liquami alla discarica pubblica.
In sede dei lavori, l’amministratore, nonostante la diversa delibera assembleare, ha mantenuto la fossa settica, in quanto, cito testualmente dalla sua relazione scritta:
- ” le operazioni di eliminazione della fossa risultano molto più complesse di quelle previste in sede assembleare e quanto meno necessitano di specifica progettazione (per prevenire disagi al fabbricato) oltre che di risorse economiche aggiuntive”;
- “che la ditta esecutrice dei lavori ritiene che la fossa agisca come un grande pozzetto e non sia necessaria la sua eliminazione” e, infine,
- “ho ritenuto opportuno non provvedere in questa sede con delle lavorazioni gravose che potranno comunque essere deliberate in qualsiasi momento”.
- la fossa biologica dista oltre sei metri dal fabbricato e quindi nessun disagio poteva derivarne all’edificio, anche perché non doveva essere dissotterrata, ma solo scoperta e forata su una porzione del tetto, pulita tramite aspirazione, riempita con materiale inerte e nuovamente ricoperta, restando esattamente dov’ è;
- l’impresa per il proprio interesse (minori lavori da realizzare), ha logicamente affermato che non era necessaria l’eliminazione (tra l’altro non ha subito alcuna decurtazione di prezzo, per non aver realizzato il bypass);
- sono ancora incredulo che l’amministratore, in base ad un suo giudizio di opportunità su presunte lavorazioni gravose (il costo finale dell’opera ha superato il doppio di quanto preventivato !!), si sia permesso di non adempiere al dettato dell’art. 1130, comma 1, secondo il quale è obbligato a eseguire i lavori deliberati dall’assemblea !
Il sottoscritto nutre invece seri dubbi sull’esistenza di un tale potere, che sembra risultare esplicabile, da parte dell’amministratore, nei soli casi in cui sulle opere non si sia già espressa l’assemblea, alla quale spetta il diritto di pronunciarsi sui lavori straordinari, ai sensi del punto 4 del predetto articolo 1135..
Gradirei conoscere l’apprezzato parere dei forumisti, per capire se l’amministratore abbia agito nel rispetto della legge o commesso un abuso.
Sarà gradito altresì conoscere l’esistenza di qualche sentenza al riguardo ed anche eventuali link che approfondiscano la questione.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che parteciperanno alla discussione e porgo cordiali saluti.