Guarda a quei tempi la abitabilità veniva concesso dopo la dichiarazione di fine lavori e la presentazione di apposita domanda. Il comune, sentito i competenti uffici dell'edilizia (per la verifica delle opere in c.a.) e di igiene, dopo parecchi mesi o anni concedeva la abitabilità. Chiaro che la abitabilità veniva data sul progetto "as built prooved" cioè costruito come da progetto approvato (con le variazioni in corso d'opera approvate).L'importante è che non siano opere che con edificio post '67 prevedevano una nuova certificazione di agibilità/abitabilità. Sbaglio?
La data del 1967 è importante perché in quella data il comune decise per porre un freno all'abusivismo edilizio, che tutto il costruito prima del 1 settembre 1967 poteva essere sanate con atto notorio comprovato dalle strisciate aerofotogrammetriche ed altra documentazione urbanistica. Si tratta di costruzioni intere o di sopraelevazioni o allargamenti abusivi. Diciamo che questo valeva per i tramezzi interni soprattutto per le case costruite ancora in muratura di mattoni perché in quelle situazioni i tramezzi erano collaboranti per la stabilità dei solai. Con l'avvento del c.a. tali muri non hanno più funzione collaborante.
scusa a te che ti importa? se ti danno la casa che a te piace a posto dal punto di vista urbanistico e catastale tu non hai alcuni problema.Certo è che comunque è una CILA falsa.
Altrimenti non comprare.