Massandro6 , ricordati che un grande stato e' uno stato ricco. E per essere ricco deve avere delle entrate. (il problema nostro e' che ha troppe uscite.)
Per me è come dire:
• La mente povera è una mente "dipendente"
• La mente ricca è una mente "indipendente"
Come vive e cosa pensa la "mente povera"?
Il povero viene educato a lavorare "per i soldi", del resto necessari per vivere. Inizia presto a darsi da fare, a rimboccarsi le maniche.
Le parole chiave della mente povera sono: sicurezza e prudenza.
Come vive e cosa pensa la "Mente Ricca"?
Inizialmente studia scegliendo un settore in attinenza con le proprie attitudini. Quando poi inizia a fare pratica nel suo campo cerca di diventare sempre più esperto e più bravo nel settore che ha scelto e che gli piace e lavora con passione. L’obbiettivo non sono i soldi, non ci pensa proprio. Non pensa ad accumulare soldi risparmiando e centellinando ma pensa a come investirli.
Le parole chiave della mente ricca sono: passione e crescita.
La vera differenza non è data dai soldi in banca ma dal tuo stato d’animo, dalla tua mente, dal tuo atteggiamento.
La mente ricca sul suo conto corrente tiene il minimo indispensabile per i conti che arrivano (carte di credito o stipendi da pagare) o magari nemmeno in questi casi. Spesso gli industriali hanno fidi bancari elevatissimi anche di molte centinaia di migliaia di euro (i fidi fiduciari sono la possibilità di andare in rosso).
Talvolta il ricco sul conto in banca ha meno del povero ?
I soldi li toglie (non manualmente) dal suo conto in banca e li ri-investe in una di queste modalità:
1) Per far crescere la propria attività (pubblicità, dipendenti, ingrandimento sedi, nuove sedi, nuove produzioni ecc…)
2)Acquisto Immobili (appartamenti di piccolo taglio, uffici e negozi da affittare)
3) Borsa (azioni, titoli ecc…)
• La mente povera pensa costantemente ai soldi, e lo fa con ansia con attaccamento.
• La mente ricca non pensa ai soldi ma vive il suo presente tranquillamente senza nessun attaccamento ai soldi.